La fede per il credente. MLuisa Lauretta
Cosa significa per noi cristiani avere fede? Cosa comporta il credere attraverso la nostra fede? La Parola di Dio, la Bibbia, ci dice di credere e guardare. “Volgetevi a me e siate salvati, voi tutte le estremità della terra Poiché io sono Dio e non c’è alcun altro” Isaia 45:22 Allora, la domanda sorge spontanea, qual è l’oggetto del nostro credere, della nostra fiducia, della nostra speranza? La risposta è chiara: l’oggetto della fede, per ogni peccatore, è Gesù Cristo. L’opera di Dio Padre è eleggere, non possiamo andare a Lui direttamente. Quindi non possiamo sapere di essere fra gli eletti fino a che non abbiamo creduto in Cristo il Redentore. Non possiamo nemmeno confidare nelle nostre forze e sensazioni pensando che sia l’opera dello Spirito Santo ad agire e che rende la nostra fede forte perché nel momento che queste sensazioni svaniscono, diventa debole anche la nostra fede. Certo, per completare la redenzione, dobbiamo confidare sia nel Padre che nello Spirito. Per quel che riguarda la particolare grazia della giustificazione e del perdono, è solo il sangue del mediatore, il Figlio di Dio che si è incarnato e ha offerto se stesso in sacrificio espiatorio per noi peccatori. Crediamo e ammiriamo il mistero della Sua incarnazione! Perché se non crediamo a questo, non potremo essere salvati. Guardiamo al Signor Gesù mentre osserva la legge divina in modo irreprensibile! Noi non avremmo potuto osservare la Legge, Gesù l’ha osservata per noi. La Sua ubbidienza prende il posto della nostra. Attraverso questo siamo salvati. La nostra fede non deve avere nulla a che fare con quel che abbiamo dentro. L’oggetto della nostra fede è qualcosa che sta al di fuori. Dobbiamo guardare a Cristo ed unicamente a Cristo. Lui muore per pagare il debito e risorge per inchiodare sulla croce il certificato di avvenuto pagamento. Gesù ha fatto tutto questo per noi. Dio è giusto proprio perché è giusto punire il peccato. Dio è misericordioso perché desidera perdonare tutti quelli che credono in Gesù. Egli prende i peccati del suo popolo e li depone su Gesù. Ora chi può vedere Gesù come proprio sostituto e ripone in Lui la sua fiducia è liberato dalla maledizione della Legge: “Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge essendo divenuto maledizione per noi, poiché sta scritto: maledetto chiunque è appeso al legno” (Galati 3:13). Avere fede non significa dedurre, sulla base di qualcosa di buono che c’è dentro di noi, che saremo salvati. Avere fede significa ammettere a dispetto dei fatti, che siamo colpevoli agli occhi di Dio e che meritiamo la Sua condanna. E ciò nonostante, credere che il sangue di Gesù mi purifica da ogni peccato: “Perciò egli può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio dal momento che vive sempre per intercedere per loro.” Ebrei 7:25 Fede è uscire del tutto da se stessi ed entrare in Cristo.
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