Testimonianza Tiziana- Dalla solitudine a Cristo
Ho sempre creduto in Dio. Ma non andavo mai in chiesa. Sono nata in una famiglia cattolica non praticante. La mia infanzia è stata caratterizzata dall’assenza di mio padre, allora imbarcato sulle navi mercantili. Non c’era mai a casa. Io e mia sorella maggiore, siamo cresciute con mia madre, che aveva problemi con l’alcool. Non avevamo una figura paterna accanto. E nostra madre non ci aiutava tanto anche se ha cercato di fare del suo meglio. Con il passare degli anni, dentro di me, cresceva un forte vuoto e senso di solitudine, tanto che gia all’eta’ di 20 anni andai via di casa per allontanarmi dai problemi , che affiggevano da anni, la mia famiglia. Fu in quel periodo che i miei divorziarono. Divorzio, alcool, incomprensioni, depressione, fu un mix che rovino’ la mia casa. Crebbi ribelle, un maschiaccio, con un carattere forte. Tutto dovuto a cio’ che avevo visto, sentito e vissuto. Ma avevo dei sogni, quello di cantare.. la musica fu un rimedio molto efficace , prima di conoscere Cristo. Avevo bisogno di riempire quel vuoto che si era creato, di ricevere quell’amore mancato, quell’affetto che solo i genitori possono dare, ma quando ci sono problemi gravi, è difficile averlo. Nel 2005 , una ragazza mi parlo’ dell’amore di Dio e del suo sacrificio attraverso la vita di Gesu’. Cominciai ad andare in una chiesa “evangelica”, e nel frattempo, lo Spirito Santo, lavorava nella mia vita. Accettai Cristo e mi battezzai in acqua. Avevo bisogno di esser perdonata per perdonare… Avevo rancore verso quel padre tanto assente nella mia vita.. ma dopo il perdono di Cristo, sono riuscita a perdonarlo..Mi trovo nella fede da piu’ di 10 anni, ho perdonato me stessa, i miei genitori. Non ho piu’ quel rancore e quella rabbia, che hanno causato in me, la tristezza e la solitudine. Dio mi ha fatto un regalo molto grande, la salvezza di mio padre, nel letto di morte.. quel padre tanto assente, era vicino a me, nell’ultimo periodo della sua vita, e accetto’ Cristo, prima di morire. L’ho visto morire davanti ai miei occhi.. ma non ero triste perche’ sapevo che sarebbe andato a riposarsi con Dio, in vista della risurrezione eterna.
Oggi servo Dio con la musica, questo dono tanto bello quanto inaspettato.. ho smesso di cantare musica secolare, per dedicarmi all’adorazione e alla lode.. Non credevo di poter incidere 2 cd di musica cristiana, canzoni autobiografiche. Ma quando Dio chiama specificamente per un’opera, niente e nessuno la puo’ fermare.
Il Dio che servo è un Dio dell’impossibile, pronto a perdonare chi lo cerca con il cuore e chi lo segue in Spirito e Verita’! Tiziana Scala
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