COMPASSIONE E PURIFICAZIONE
Le infermità e gli stati patologici dell’anima umana vengono rappresente nel nostro testo da una delle peggiori malattie fisiche: la lebbra. Si tratta di una malattia di cui si è portatori, non è circoscritta localmente, ed è assai contagiosa. Essa rappresenta simbolicamente il male nelle sue varie forme. Il peccato è una realtà che ha profondamente intaccato l’animo umano. A seguito di esso il cuore è irrimediabilmente contaminato, la mente degradata e la volontà fortemente condizionata. Ogni parte della nostra natura è stata infettata e, per quanto azioniamo i freni inibitori legati all’educazione e alle convenzioni sociali, la malattia morale è destinata a progredire. Non c’è una cura in grado di fronteggiare questa sciagura umana: il rimedio non può che essere di natura divina. Il modo in cui il Signore ha trattato il peccato è tale da indurre il credente a prostrarsi e ad adorarLo. La cura è stata provveduta da Dio ed è l’unica che appare efficace; essa salva l’uomo e far ricadere su Dio tutta la gloria.Non richiede interventi costosi, è quindi accessibile anche al povero, poiché non implica l’uso di denaro. È destinata ai colti come agli ignoranti poiché, per essere purificati, non sono richieste conoscenze particolari. È una cura a disposizione di tutti, siano essi buoni oppure cattivi; ciò che il Signore richiede, in realtà, è soltanto un cuore che sappia esprimere il bisogno del Suo intervento. La malattia è stata affrontata da Dio stesso fattosi uomo, inoculando nel Suo corpo i germi di quel male per produrre un “vaccino” che ci avrebbe resi immuni dalle conseguenze del peccato. Egli stesso prese le nostre fermita e si caricò dei nostri peccati; Egli si fece peccato per noi, in modo che potessimo essere liberi da quella presenza perniciosa e potessimo udirLo affermare: “Sii mondato”. Gesu è ancora mosso a compassione per i nostri peccati e per le infermita che ci affliggono. La condanna del lebbroso veniva pagata tramite il sacrificio di un uccello, con il sacrificio di un altro la malattia veniva definitivamente allontanata. Attraverso Cristo tutto è stato risolto, allora confida in Lui con forza e rallegrati di cuore.
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