I dieci principi della bontà-MLuisa
1. Essere buono vuol dire dimenticare se stessi per pensare agli altri. 2. Essere buono vuol dire perdonare sempre, pensando che la debolezza umana è più grande della cattiveria. 3. Essere buono vuol dire avere pietà della debolezza altrui, pensando che noi non siamo diversi dagli altri e che, nelle loro condizioni, forse saremmo stati peggiori. 4. Essere buono vuol dire chiudere gli occhi davanti all’ingratitudine. 5. Essere buono vuol dire, dare anche quando non si riceve; sorridendo a chi non comprende o non apprezza la nostra generosità. 6. Essere buono vuol dire sacrificarsi, aggiungendo al peso delle nostre pene di ogni giorno, quello delle pene altrui. 7. Essere buono vuol dire di tenere ben stretto il proprio cuore, per riuscire a soffocare le sofferenze e a sorridere costantemente. 8. Essere buono vuol dire accettare il fatto poco simpatico che più doneremo, più ci sarà domandato. 9. Essere buono è acconsentire a non avere più nulla riservato a noi stessi, tranne la gioia della coscienza pura. 10. Essere buono è riconoscere con semplicità che davvero buono è solo Dio.
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