Dio ti Ama! Non ti affannare a diventare “Un Grande”!
“Il Signore si è affezionato a voi e vi ha scelti, non perché foste più numerosi di tutti gli altri popoli, anzi siete meno numerosi di ogni altro popolo, ma perché il Signore vi ama….” (Deuteronomio 7:7-8)
In questo testo, Dio dichiara di amare in particolare modo Israele proprio perché è il meno numeroso, il più debole, tra i più insignificanti popoli agli occhi degli uomini.
Così Dio ti ama, proprio per la stessa identica ragione. Perché sei debole (anche se ti credi forte), perché sei fragile (anche se ti senti un duro), ti ama con le tue inadeguatezze, i tuoi limiti, le tue incapacità.
Insomma, Dio ti ama proprio per la stessa ragione per la quale ha amato e ama Israele!
Di uomini famosi, ricchi e di successo ai quali affidare, nell’amore, il suo Evangelo di Grazia, Dio ne ha sempre avuti e ne avrebbe a dozzine.
Ma Dio non ha scelto loro; No! Anzi, Dio ha scelto e continua a scegliere me, a scegliere te, a scegliere voi, noi, le nostre piccole chiese come quelle di ANZIO, LARIANO e VELLETRI; questi nostri piccoli paesi, noi piccoli, umili esseri umani, pieni di limiti e di difetti, insignificanti agli occhi del Mondo e della Storia, ma grandi, preziosi e giustificati per Grazia agli occhi di Dio.
Dio ci ha scelto e ci sceglie nonostante la nostra ossessione per i numeri e per le proporzioni (soldi, stipendi, like, followers, citazioni sui media, amici…) sulla base delle quali parametriamo la nostra vita decretandone il successo o l’insuccesso.
Anche come chiesa, quante volte, ci siamo persi dietro al contarci e ricontarci ossessionati dal rischio di diventare “pochi” e quindi, per questo, forse meno amati da Dio?
Insomma, non ti affannare a diventare un “grande”, poiché Dio ti ama proprio perché sei piccolo, per la stessa ragione la quale ha amato e ama Israele!
Con queste rassicuranti parole, Vi auguro una serena notte!
Pace
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