Caro Dio, vedrai che io ti tratterò bene!
“Giacobbe fece un voto, dicendo: «Se Dio è con me, se mi protegge durante questo viaggio che sto facendo, se mi dà pane da mangiare e vesti da coprirmi, e se ritorno sano e salvo alla casa di mio padre, il Signore sarà il mio Dio e questa pietra, che ho eretta come monumento, sarà la casa di Dio; di tutto quello che tu mi darai, io certamente ti darò la decima».” (Genesi 28:20-22)
Questa è la promessa che Giacobbe fa al Signore nel caso avesse che Egli avesse mantenuto la parola.
Anzi, Giacobbe ritenne opportuno aggiungere una specifica alla promessa di Dio e disse: “…. se mi dà pane da mangiare e vesti da coprirmi….”; come si dice: “É meglio mettere i puntini sulle “i”!”; casomai il Signore si fosse dimenticato di questo particolare.
Detto questo, egli rassicura il Signore che gli darà un compenso del dieci per cento su tutto il bene che riceverà da Lui.
Resta inteso, che se Dio avesse investito la Sua Grazia…Pardon: volevo dire: il Suo Capitale e garantito la dovuta protezione; bene! Egli sarebbe diventato il suo socio in affari! Ammettiamolo! Questa è stata una grande occasione per il Signore! Che ne dite?
Quanto è simpatico il nostro caro Giacobbe! Oh! Che dimostrazione di umana generosità!
L’impressione è come se Giacobbe, dopo la sconvolgente Promessa di Dio, avesse detto: “Caro Dio, se tu manterrai la parola, io manterrò la mia e, vedrai che io ti tratterò bene!”
Non è un caso che questo capitolo si chiude con le parole di Giacobbe proprio perché questo silenzio di Dio racchiude la Sua Misericordia!
PREGHIERA
Signore, perdona ogni mia arroganza e ignoranza. Fammi apprezzare la tua Bontà che hai dimostrato nei miei confronti che ero e sono: Un anonimo sconosciuto! Che ero fuggiasco e solo e Tu, nella mia solitudine, ha avuto pietà e ti sei rivelato assicurandomi la Tua Fedeltà!
Ecco, come per Giacobbe, sii misericordioso anche con me! Perciò, io riconosco ed apprezzo che TU e SOLO TU, SEI L’AMMINISTRATORE UNICO ed il MAGGIOR AZIONISTA della mia vita!
Oh Caro Padre; sono stato io a beneficiare del più Grande Contratto!
Perciò, Signore, desidero concludere questa preghiera con le parole di Davide: “Poiché chi sono io….in grado di offrirti volenterosamente così tanto? Poiché tutto viene da te; e noi ti abbiamo dato quello che dalla tua mano abbiamo ricevuto.” (1Cronache 29:14)
Nel Nome di Gesù te lo chiedo, Amen!
Lascia un commento