Io avrei un idea!

 

“le donne, danzando, si rispondevano a vicenda e dicevano: «Saul ha ucciso i suoi mille, e Davide i suoi diecimila». Saul ne fu molto irritato; quelle parole gli dispiacquero e disse: «Ne danno diecimila a Davide e a me non ne danno che mille! Non gli manca altro che il regno!»” (1Samuele 18:7-8)

Quando si comincia a dare la gloria all’uomo, anziché a Dio, va finire sempre a “tarallucci e vino!”.

Non tutti hanno la maturità di riconoscere che Dio ha dato ad altri più che a loro!

Ma è pur vero che non tutti hanno l’umiltà di ricordarsi che: “Non già che siamo da noi stessi capaci di pensare qualcosa come se venisse da noi; ma la nostra capacità viene da Dio.” (2Cor. 3:5)

La differenza che passa tra l’apprezzamento di un talento e il vanto è sottile.

Spesso, in buona fede oppure per ignoranza (alcune/i per malizia) ci sono quelle “donne” che assegnano all’uno mille, mentre all’altro diecimila.

Io avrei un idea: “Diamo al Signore tutti gli undicimila!”

Pace

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