PIÙ FORTI IN GESÙ David Wilkerson
Mentre i figli di Dio svolgono la loro routine giornaliera, andando avanti nel loro cammino con Gesù, potrebbero improvvisamente essere colpiti da una tempesta, da un’ondata di problemi che cominciano a colpirli da ogni lato. Nel Salmo 107:23-26, leggiamo di coloro che “che solcano il mare su navi” e sono scossi dai venti della tempesta. I marinai di questo racconto erano così spaventati quasi da perdere conoscenza (verse 26).
Questi uomini stavano semplicemente conducendo i loro affari quando la tempesta si imbatté su loro. Da notare che fu Dio stesso a far cominciare la tempesta: “Egli comanda, e fa soffiare la tempesta che solleva le onde” (verse 25). Dio portò i marinai nel luogo in cui si ritrovarono e lì fece agitare le acque. Era tutta opera sua!
I cristiani hanno la tendenza a dare la colpa al diavolo o ad alcuni loro peccati per le difficoltà che incontrano; infatti, è difficile per loro pensare che sia stato Dio a portarli in un luogo di combattimento. Ma la nostra fede può essere grandemente incoraggiata quando comprendiamo che se le tempeste della vita sono state ordinate da Dio sul giusto, egli ha uno scopo in quello che fa. “Carissimi, non vi stupite per l’incendio che divampa in mezzo a voi per provarvi, come se vi accadesse qualcosa di strano. Anzi, rallegratevi in quanto partecipate alle sofferenze di Cristo, perché anche al momento della rivelazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare” (1 Pietro 4:12-13).
Dio non è sorpreso dalle nostre traversie. Infatti, tutto sta accadendo perché egli vuole che produca qualcosa nel nostro cuore e ti vuole rivelare la sua gloria.
Quando si fermò la tempesta per i marinai del Salmo 107? Quand’è che Dio li portò nel loro tanto agognato paradiso? Secondo il salmista, accadde quando abbandonarono ogni speranza umana e gridarono aiuto a Dio.
Egli vuole che tu esca fuori dalle tue prove più forte nel carattere, più forte nella fede e in Gesù. Perché ti ama!
Lascia un commento