Noi amiamo perché egli ci ha amati per primo. (1 Giovanni 4:10,19)
In questo è l’amore: non che noi abbiamo amato Dio, ma che egli ha amato noi, e ha mandato suo Figlio per essere il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati.
Noi amiamo perché egli ci ha amati per primo.
(1 Giovanni 4:10,19)
Fu chiesto ad un anziano, servo di Dio, se amasse il Signore Gesù. La risposta fu: “Si, lo amo, ma posso dirle una cosa ancora più bella: è Lui che ama me!”
L’ esperienza di tutta una vita, nella fede, aveva reso quell’uomo felice, perché si sentiva amato personalmente dal suo Salvatore, Gesù Cristo.
Nei primi anni di conversione si è pieni d’amore e di zelo per il Savaltore. Poi può succedere che, passando il tempo, si diventi piuttosto tiepidi, e ci si rattristi perché non si provano più gli stessi sentimenti. Si arriva persino, delle volte, a dubitare della realtà della propria fede.
Se questo sta avvenendo in noi, rimettiamoci ai piedi della croce del nostro Signore Gesù Cristo. Ammiriamo il modo con cui Egli ci ha amati mentre eravamo suoi nemici, andando fino a morire per darci la vita eterna; meditiamo sull’immensa bontà di Dio verso di noi. Non cerchiamo la pace e la felicità nei nostri sentimenti, che sono così variabili, ma piuttosto nella certezza che Dio ci ama d’un amore eterno e immutabile.
Lascia un commento