… tre volte al giorno si metteva in ginocchio, pregava e ringraziava il suo Dio come era solito fare anche prima..( Daniele 6/10).. come Daniele…
quest uomo di Dio aveva ricevuto un divieto, quello di non pregare e di non rivolgersi al Signore per 30 giorni… Daniele occupava un posto di autorità e importanza nel regno di Dario, il re che lo aveva fatto prigioniero, quindi con questo decreto emesso, avrebbe dovuto dare un esempio a tutti dell obbedienza al sovrano… ma Daniele non obbedì a quest ordine, non poteva stare trenta giorni senza pregare… l amore che aveva per l Eterno era più forte di ogni legge, di ogni prigionia, di ogni obbligo morale… continuò ad avere la Sua comunione con il Signore, nonostante tutti i divieti… la conseguenza fu la punizione da prima, nella fossa dei leoni, dove fu gettato senza pietà, ma la fine fu gloriosa!!! Daniele non fu ucciso perché la Sua fede e le sue preghiere che onoravano l Eterno chiusero la bocca delle belve… l amore assoluto e il bisogno della presenza di Dio lo salvarono da una prova così grande!!! Quando ci troviamo ad affrontare similmente la tentazione di non pregare e siamo scoraggiati nelle prove, affrontare le situazioni come ha fatto Daniele è di vitale importanza.. pregare tre volte al giorno non è un caso in questo passo… nella primizia del mattino, diamo priorità a Dio, lodiamo il Suo nome e riconosciamo che la nostra vita non può iniziare senza la Sua presenza.. nella seconda parte della giornata glorifichiamo Gesù per la forza che ci da e per il sangue prezioso versato, senza il quale non potremmo essere purificati e per il Suo nome potente , nome che ci da ogni autorità… nella terza parte della giornata, la sera, ringraziamo lo Spirito Santo che ci ha rivelato tutto questo e che ci presenta ogni giorno la persona di Cristo in tutto il Suo splendore!!! Pregare non è solo un bisogno vitale, ma un rapporto d amore intenso e completo con la grazia Trina… pieghiamoci oggi in un immersione totale….ogni giorno sempre di più e anche davanti a noi ,i leoni terranno la bocca chiusa … a Cristo Gesù che desidera una comunione più intensa con i suoi figli, sia la Gloria eterna

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