E vennero a Lui alcuni con un paralitico portato da quattro uomini.
E vennero a Lui alcuni con un paralitico portato da quattro uomini. Non potendo farlo giungere fino a Lui a causa della folla , scoperchiarono il tetto dalla parte dov era Gesù… Gesù veduta la loro fede , disse al paralitico :”figliolo i tuoi peccati ti sono perdonati”…. ( Marco 2/3-5)… tuo fratello ha bisogno di te!!!….
spesso, i nostri occhi, si fermano su chi è intorno a noi … vediamo i suoi difetti , le sue mancanze, il suo carattere difficile e tendiamo ad allontanarci da quella persona che ci scandalizza o non ci da fiducia… ma non ci soffermiamo mai a comprendere invece, che dietro ogni vita c è una storia… alcune volte queste persone, possono essere fratelli, persone che condividono la nostra fede, persone che Dio ci ha messo vicino nel servizio per la Sua opera… noi non conosciamo il passato di queste persone e ciò che vivono fuori dal contesto dove le frequentiamo… giudichiamo secondo parametri umani, alimentando così il distacco e il giudizio… involontariamente, li mettiamo all ultimo posto, il più insignificante…. ma Gesù non approva tutto questo!!! I quattro uomini descritti in questo verso, ci danno una testimonianza d amore verso il fratello o l amico bisognoso… pregare e portare i bisogni dei nostri fratelli a Dio, porterà la Sua mano a muoversi verso di loro, magari nella cecità a causa di dolori, ferite, vissuti difficili… Se Dio ci fa vedere tutto questo, non lo fa per darci l autorità di giudici pronti alla condanna ma ci da l opportunità di comprendere che il nostro cuore deve somigliare al Suo, pieno d amore di compassione e privo di giudizio… se Gesù stesso si fosse comportato come noi facciamo con i nostri fratelli, ora non avevamo speranza!!.. se sulla croce avesse detto: ” non siete degni del mio sacrificio”, e fosse sceso,noi non potevamo essere riuniti al Padre… è per questo che stamattina , l Eterno ci ammaestra alla compassione per il prossimo, a non avere giudizio ma a fare quello che è nelle nostre possibilità, con la preghiera ma anche nei gesti, per accogliere e presentare con amore la persona che vediamo nel bisogno… un sorriso può scaldare anime nella freddezza, un abbraccio può mostrare l amore di Dio… una mano tesa da l opportunità di essere afferrata da chi soffre… in questo verso è scritto: Gesù veduta la loro fede disse al paralitico: figliolo i tuoi peccati ti sono perdonati… e nei versi seguenti: alzati e va a casa tua… Gesù guardò la fede dei suoi amici, perché il paralitico era troppo debole per avere fede… possa oggi l Eterno Dio, donarci una fede salda e pregare invece di giudicare, amare invece di mormorare, accogliere invece di scansare… all Eterno Padre celeste, che non ci guarda con gli occhi di un giudice ma con quelli di un Dio d amore sia la Gloria nei secoli
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