Un frutto permanente!
*[[Giovanni 15:16]] 🍇 Non siete voi che avete scelto me, ma sono io che ho scelto voi, e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; affinché tutto quello che chiederete al Padre, nel mio nome, Egli ve lo dia.*
Ciò che per noi risulta giusto non è sempre caratterizzato dai successi che otteniamo, piuttosto è il risultato finale che determina la differenza.
Tutti abbiamo la capacità di portare frutto, ma la differenza sostanziale sta nella sua durata. Si dice che il bene ricevuto bisogna scriverlo sulla roccia, mentre il male subito annotarlo sulla sabbia del mare affinché le onde possano presto cancellarlo. Ciò che Dio ha fatto per le nostre anime è come un frutto eterno che non potrà mai marcire. Il perdono, la salvezza, il mutamento di carattere, il ripudio del peccato sono solo alcuni degli effetti di quanto il credente ottiene in Cristo. Il verso ci parla di vari argomenti dottrinali, quali: l’elezione e predestinazione secondo il proponimento divino, il mandato della CHIESA nel piano di redenzione, l’intermediazione tra l’uomo e Dio Padre per mezzo di Cristo Gesù e non ultimo l’esaudimento delle richieste che sono elevate al trono della sua grazia.
Tutti dobbiamo desiderare di portare frutto ma ancor di più un frutto duraturo! Inoltre dovremmo riconoscere il mandato, cioè quello di predicare la grazia e la salvezza in Cristo, in quanto Egli ci ha “costituito” a tal fine. Se non abbiamo ancora compreso ciò, il nostro frutto farà la fine di una qualsiasi meteora destinata a svanire nel buio più fitto!
Dio ci benedica.
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