Rachele piange…!
“Così parla il Signore: «Si è udita una voce a Rama, un lamento, un pianto amaro; Rachele piange i suoi figli; lei rifiuta di essere consolata dei suoi figli, perché non sono più».” (Geremia 31:15)
Per chi sono le tue lacrime oggi? Per te? Per un altro? Per la chiesa? Per il mondo?
A volte le lacrime sono l’unica e la più autentica parte di noi stessi che abbiamo da offrire a Dio. Sono tutto quello che abbiamo. Sono ciò che siamo. Sono la nostra preghiera.
Rachele rifiuta di essere consolata perché non accetta il falso conforto umano fatto di facili e approssimative spiegazioni.
Il nemico gli ha strappato gli affetti più cari. Rachele vede il suo futuro compromesso e senza speranza
Dio, invece, vede le tue lacrime, ascolta le tua preghiera perché conosce nella profondità il tuo dolore!
Sappi che Egli non rimarrà spettatore del tuo dolore, perciò la sua promessa per te oggi è:
vv. 16-17 “Così parla il Signore:«Trattieni la tua voce dal piangere, i tuoi occhi dal versare lacrime; poiché l’opera tua sarà ricompensata», dice il Signore; «essi ritorneranno dal paese del nemico; c’è speranza per il tuo avvenire», dice il Signore;”
Pace
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