Studio: “Il perdono e la liberazione dagli spiriti maligni” EDDIE CALO
La sfiducia può impedire a una persona di ricevere la liberazione totale, essa apre la porta affinché il diavolo ti manipoli e ti faccia fare del male. Un cuore che non perdona è un cuore che non permette una sana relazione con Dio. Invidia, odio, incollerirsi, desiderare il male, pianificare il male e odiare l’unità sono solo alcuni esempi di porte spirituali che potrebbero aprirsi al diavolo.Molte persone soffrono ancora ferite passate, insuccessi, tradimenti e delusioni al punto tale da non essere disposti a lasciarle cicatrizzare. Queste persone non parlano più con i loro genitori, fratelli, sorelle, migliori amici, zii, zie semplicemente perché li hanno offesi. So che quando sei profondamente ferito a volte non senti il bisogno di riconciliarti con la persona, non vuoi vedere la persona in giro o nemmeno parlargli, a volte vorresti far pagare alla persona il male che ti ha fatto. Se vuoi mantenere aperte tutte le ferite passate che hai ricevuto nel tuo cuore non potrai mai andare avanti nella vita spirituale, e anche naturale, perché non ti fiderai di nessuno. Inoltre inizierai a pensare il male e lo pianificherai contro il tuo fratello o tua sorella e questo aprirà un’altra porta affinché gli spiriti maligni entrino e dimorino in te.La Bibbia dice in Marco 11:25 e 26 : “E quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate affinché anche il Padre vostro, che è nei cieli, perdoni i vostri peccati. Ma se voi non perdonate, neanche il Padre vostro, che è nei cieli, perdonerà i vostri peccati.”Questo ti lascia intendere che se non perdonerai gli altri, Dio non ti perdonerà e se Dio non ti perdona, la liberazione non potrà aver luogo nella tua vita, quindi devi assolutamente perdonare. Nell’ insegnamento della preghiera al Padre, Gesù pregò persino dicendo: “Rimetti a noi nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori …” così quando perdoni una persona ti apri per ricevere la liberazione perché Dio può ora lavorare con te ed in te.Non hai solo bisogno di perdonare gli altri, ma devi anche perdonare te stesso accettando il perdono di Dio. Alcune persone pensano che la profondità del loro peccato sia così grande che Dio non le perdonerà mai e quindi sono riluttanti a perdonare sé stessi. Sentono di non meritare il perdono di Dio, ma la Bibbia dice che “Dio manifesta il suo amore verso di noi in questo che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi.” Romani 5: 8Quindi, Gesù non è venuto per i giusti ma per gli ingiusti, non è venuto per i santi ma per i peccatori, devi capire che quando Gesù dice che i tuoi peccati sono perdonati, devi prenderlo seriamente ed in parola e camminare verso la tua liberazione; perché se Gesù perdonò Saulo che fu blasfemo e perseguitò i cristiani e lo convertì in Paolo, l’apostolo di Gesù alle nazioni, potrà perdonare anche te. Se Gesù perdonò il ladro sulla croce, la donna samaritana che aveva sette mariti che rispondevano ai suoi bisogni, se il Signore perdonò Davide che commise adulterio e molte altre persone nella Bibbia, Dio può perdonare anche te, così quando inizi ad accettare il perdono di Gesù Cristo mediante la fede, sei sulla via della totale liberazione, perché in quel caso il nemico non può inquinare la tua mente accusandoti dei tuoi peccati e fallimenti del passato.A Dio la gloria.
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