LA POTENZA DELLA SUA DIREZIONE – 2^ PARTE
“Passiamo all’altra riva”. Questo era il comando di Gesù ed era tutto ciò che bastava. È interessante vedere che c’erano altre barchette che partirono con loro. Qualcuno della folla, impavido, si avventurò cercando di star dietro la barca con il Maestro e i dodici. Ma quando arriva la tempesta si vede qual’è la barca “autorizzata” a passare all’altra riva e quale no. Ciò che fa la differenza, e sempre la farà, è se Gesù si trova nella stessa barca. I venti soffieranno, dice Gesù nella parabola della casa costruita sulla roccia (Matteo 7:24-27), la pioggia cadrà, le inondazioni arriveranno e si abbatteranno sulla casa costruita sulla roccia e sulla casa costruita sulla sabbia. E’ anche vero che Dio fa sorgere il suo sole sopra i buoni e sopra i malvagi e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti (Matteo 5:45), ma ciò che farà sempre la differenza sarà il fondamento sul quale hai costruito la roccia, se Gesù è presente o meno nella tua barca. Quando Dio ordinò a Giosuè di avanzare nella terra promessa, gli ricordò che c’erano dei nemici; nemici agguerriti e diversi da quelli affrontati nei 40 anni di deserto. Questi nemici erano i padroni di casa, conoscitori della loro terra, per niente disposti a lasciarsi sradicare dal loro territorio. Oggi c’è la stessa battaglia, ma essa non è contro sangue e carne, contro le persone (anche se a volte le persone possono essere semplicemente degli strumenti usati dal nemico delle nostre anime), ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori del mondo di tenebre di questa età, contro gli spiriti malvagi nei luoghi celesti. Se incontri la tempesta mentre passi all’altra riva non è la dimostrazione che hai ascoltato male la voce del Maestro, ma è una semplice e chiara conseguenza della tua ubbidienza. C’è stata una volta, addirittura, che Gesù ha chiesto ai suoi discepoli di precederlo all’altra riva e anche quella volta i discepoli si imbatterono in una tempesta. In pratica, ogni volta che i discepoli dovevano fare una traversata del lago di Galilea, sapevano che doveva succedere qualcosa. Noi possiamo sorridere leggendo tutto questo, ma la riflessione di oggi è questa: Se stai ascoltando la Sua voce che ti guida lungo i verdeggianti pascoli, sappi che arriverà il momento in cui dovrai passare per la valle dell’ombra della morte (Salmo 23), ma non temere, Lui è il tuo pastore e nulla ti mancherà, perché il pastore non lascia le sue pecore; Egli va davanti a loro. Quando passerai (non “se” passerai) attraverso le acque, Lui sarà con te, o attraverserai i fiumi, non ti sommergeranno; quando camminerai (non “se” camminerai) in mezzo al fuoco, non sarai bruciato e la fiamma non ti consumerà (Isaia 43:2). Se stai ascoltando la Sua voce che ti guida all’altra riva, sappi che con molta probabilità arriverà una tempesta, ma non temere, Lui non dorme e non sonnecchia.
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