ARRENDERSI A DIO (3) “INSEGNAMI A FARE LA TUA VOLONTA’…MIO DIO.” Salmo 143:10
Riceverai una tale forza dalla tua resa, che non potresti ricevere in altro modo. Riceverai una tale libertà dalla sottomissione, che non potresti conoscere in altro modo. Il Programma dei 12 Passi per il recupero dalle dipendenze è un percorso verso la libertà per persone afflitte da dipendenze. Ma alla base dei dodici passi c’è un grande paradosso: in quale di essi si chiede:
“Ora, prova con tutte le tue forze a non bere
più?” Oppure: “Ora decidi di non bere più’?
Sorprendentemente, questo valido strumento contro le più tenaci dipendenze non chiede mai alle persone di decidere di smettere di fare ciò che sta distruggendo le loro vite. Invece di mobilitare la volontà, chi segue questo programma arrende la propria volontà a Dio. Se cerchi di vincere il problema con la tua volontà, esso ti schiaccerà. Ma se arrendi la tua volontà
a Dio, la liberazione diventa possibile. La resa, che noi pensiamo essere una sconfitta, risulta essere, in realtà, l’unico modo per vincere. E questo non funziona solo con l’alcol e con le droghe, ma con il peccato in generale. Perché la nostra volontà fallisce? Il Grande Libro degli Alcolisti Anonimi dice che quando si tratta di bere noi diciamo sinceramente convinti: “non lo farò mai più”. Ma poi lo facciamo di nuovo. Perché? “Siamo incapaci, in alcuni momenti, di lasciar affiorare alla nostra coscienza con
forza sufficiente, la memoria delle sofferenze e dell’umiliazione anche solo della settimana prima… le conseguenze certe che seguono il bere un drink non occupano la mente per dissuaderci dal farlo. Se questi pensieri affiorano, sono vaghi e prontamente sostituiti dalla vecchia idea che questa volta ce la possiamo fare da soli.” Quindi la parola per te oggi è: Arrenditi a Dio.
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