IL CORAGGIO DELLA FEDE
Il versetto di oggi ci presenta l’agire di una donna ebrea vissuta diversi secoli fa che, lungi dall’essere un gesto disperato, fu un *coraggioso gesto di fede* . Gli eventi si svolsero in un contesto drammatico. Il crudele Faraone aveva dato un ordine terribile: ogni figlio maschio doveva essere ucciso. Quella donna, però, trasgredì l’ordine perentorio del re. Scelse accuratamente un canestro e lo spalmò di bitume. Poi prese suo figlio, lo mise nel canestro e affidò quel cesto con il suo prezioso contenuto all’Iddio Onnipotente, posandolo sull’acqua del fiume Nilo. Questo atto ci rivela il *coraggio della fede* che affida nelle mani di Dio quanto ha di più prezioso. Quel canestro spalmato di pece fu per Mosè una protezione sicura dai pericoli delle acque come la mano del Signore lo è per tutto ciò che abbiamo il coraggio di affidargli. Dio ci incoraggia ad affrontare le nostre difficoltà come quella donna, che scelse di confidare in Lui. Prendiamo i nostri problemi, affidiamoli alle mani di Dio che sanno proteggerci dalle “grandi acque” e condurci in lidi sicuri.
Buon inizio di settimana con la benedizione di Dio sempre pronto a ricevere tutto quello che gli affidiamo con fede.
(G. Mistretta)
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