NELLE CRISI, ESSERCI (3)
Durante i periodi di crisi, fatichiamo a scorgere le risorse messe a disposizione da Dio. Sono risorse di tre tipi: 1. Risorse spirituali. “Dio è per noi un rifugio e una forza, un aiuto sempre pronto nelle difficoltà” (Salmo 46:1). Questo Dio “sempre pronto” illumina il buio e il caos in cui siamo. Il Suo amore è la sorgente di ogni consolazione (2 Corinzi 1:3). La Sua presenza sfida la nostra solitudine e la Sua forza affronta la nostra debolezza. 2. Risorse personali. Nei periodi di crisi, le persone dimenticano i doni e le capacità ricevute da Dio, tra cui la fede, le varie abilità, la memoria dei traguardi già raggiunti, le abitudini che fortificano, le loro motivazioni. Aiutandole a ricordare, le incoraggiamo a riappropriarsi della loro forza. 3. Risorse interpersonali. La maggior parte
delle persone ha già una rete relazionale di supporto, dev’essere solo attivata: ci sono familiari, amici, colleghi e vicini disposti ad aiutare se li si coinvolge. Esistono anche aiuti istituzionali per l’assistenza medica, economica e materiale. Anche la chiesa può concretizzare il “grande comandamento” in modi diversi (Matteo 22:36-39). La comunità può pregare, raccogliere denaro e organizzare un’assistenza pratica, come preparare dei pasti, aiutare coi bambini, il trasporto, etc. Le persone sono riluttanti a chiedere aiuto per imbarazzo e pensano di dover gestire in autonomia i propri problemi e che “accettare la carità” sia sbagliato e da falliti. Aiutiamoli a capire che gli altri sono felici di aiutare e, che un giorno, loro stessi potranno “consolare chi si trova in afflizione”.
Lascia un commento