L’ANIMA CHE CERCA Lamentazioni 3: 24
«L’Eterno è la mia parte», dice l’anima mia, «perciò spererò in lui». 25 L’Eterno è buono con quelli che sperano in lui, con l’anima che lo cerca. 26 Buona cosa è aspettare in silenzio la salvezza dell’Eterno. Dio ama essere cercato, per questo, non si deve dare nulla per scontato. Dio non è un monumento, una statua che la puoi trovare sempre allo stesso posto, ma Egli si muove… Si muove non solo verso gli alti monti, delle benedizioni, come quello della trasfigurazione, ma anche verso le valli più profondi, della sofferenza, dove vi sono i malati come il figlio epilettico (lunatico)-. Come Egli si muove, anche tu devi muoverti, come la sullamita, la quale, lo smarrì, nel momento ch’ella dormiva… Se in questi ultimi tempi, non lo vedi, non lo senti: non scoraggiarti, non fermarti, non demotivarti, ricordando che Egli si fa trovare da chi lo cerca con tutto il cuore… Non cercarlo sempre negli stessi volti, sia quelli allegri, che quelli tristi; comprendiamo che: Egli è il primo, alla ricerca degli oppressi, degli smarriti, dei prigionieri e, oggi fa cenno a te, se lo vuoi seguire, alla ricerca dei suoi figli, principi, dispersi in terra straniera. Signore Gesù: io Ti ringrazio che sei venuto a cercarmi, tanto che, nonostante fossi tanto lontano, nascosto sporco e malato, Tu mi hai trovato, lavato, medicato, fasciato e rigenerato col Tuo sangue purissimo; fa che possa scattare in me il desiderio ardente di amarti, seguirti e servirti sempre più e sempre meglio, dando a Te gloria e onore. amen.
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