LA POTENZA DELLA PREGHIERA
Giacomo 5:14 Qualcuno di voi è infermo? Chiami gli anziani della chiesa, ed essi preghino su di lui, ungendolo di olio nel nome del Signore, 15 e la preghiera della fede salverà il malato e il Signore lo risanerà; e se ha commesso dei peccati, gli saranno perdonati. molto può la preghiera del giusto, fatta con efficacia. Qualcuno di voi è infermo? Ha peccato? In questo caso il “chiamare” rivela come se l’infermo peccatore, li avesse allontanati gli anziani e di conseguenza anche la chiesa, quindi, la malattia spinge a chiamare quegli anziani i quali portano l’olio, la potenza dello Spirito perché essi vengono dalla presenza di Dio, da quella preghiera che genera l’olio (spirito), potenza, guarigione, grazia e amore. Diletti, non ve malattia, peccato che sotto l’olio possa resistere, quando la preghiera è fatta con efficacia – vale a dire – con insistenza e tanto più l’infermità persiste unitamente al peccato… tanto più insistente deve essere la preghiera, la quale, è potenza di Dio e “molto può”…molto può! Gesù nel Getsemani ove l’aria era densa d’inferno… Gesù vieppiù pregava intensamente tanto che il Suo sudore gli cadeva a terra come grumi di sangue, ma la preghiera vinse e vince. Diletti, la dove uno prega, l’atmosfera cambia; ma se da solo non ce la fa, chiami la chiesa. Ricordati che fai parte di un corpo dalle diverse membra sane che vuole soccorrerti con amore. Chiama, riavvicinati, riconciliati, cerca il pane rotto e il sangue versato, accordando doppio onore al sacerdote che ti ministra. Anima cara, ti assicuro che: molto può la preghiera del Giusto e il giusto non manca quando si opera con giustizia, ed è giusto che (anche se sei un santo) chiami gli anziani della chiesa. La preghiera fatta con insistenza, MOLTO PUÒ’! Amen.
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