RITORNATA AL PASTORE- 1 Pietro 2: 23
Oltraggiato, non rispondeva con oltraggi; soffrendo, non minacciava, ma si rimetteva nelle mani di colui che giudica giustamente. 24 Egli stesso portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, affinché noi, morti al peccato, viviamo per la giustizia; e per le sue lividure siete stati guariti. 25 Eravate infatti come pecore erranti, ma ora siete tornati al pastore e custode delle anime vostre. Non più erranti, lontani dalla casa, dagli affetti; non più condottieri da impuri pensieri, non più erranti, lontani dall’amore e dalla vera pace. Il tempo dell’ esilio è finito, cara anima, il Sommo pastore ti ha tanto cercato finché ti ha trovato ed ora ti custodisce come gioiello prezioso nella banca del cielo. Egli ti ama, ti chiama per nome, ora sei ritornata al tuo VERO pastore. Il tuo pastore ti porta fra le sue braccia e il guardiano tiene sotto il suo sguardo la tua vita. Sei ritornata? Mai più la vecchia vita, insoddisfatta, inquieta e senza amore. Lontana dal tuo pastore. Lontani da Lui, si incontrano astuti mercenari… fuggì da essi, anima cara, ritorna al tuo pastore e al tuo guardiano, dove nessuno ti rapirà dalla sua mano. Adoralo, Egli è il tuo SIGNORE. Amen
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