“DIO E’ AMORE” Terza parte
Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché “D I O E’ A M O R E” (1 giov. 4:8)
Il nostro rapporto è con DIO ma di riflesso passa attraverso il rapporto con i fratelli …
-Questo è il comandamento che abbiamo ricevuto da Lui: che chi ama DIO ami anche suo fratello.- 1Giov.4:21
Se abbiamo fatto una vera esperienza di salvezza … non possiamo non Amare … perché lo Spirito Santo che riceviamo, al momento della salvezza, non solo ci convincerà di peccato ma ci costringerà ad Amare … – Se uno dice: «IO AMO DIO», ma ODIA suo fratello, è BUGIARDO; perché chi NON AMA suo fratello che ha visto, NON PUO’ AMARE DIO che non ha visto – (1Giov. 4:20) questa è un’affermazione che ci mette all’angolo … non ammette repliche … come si suol dire o dentro o fuori! … se analizziamo a fondo, non possiamo non vedere un’analogia … per seguire DIO ci sono delle regole … quindi l’Amore ci impone delle regole … non sono delle regole come il Decalogo … non fare … non commettere … non dire … eccetera, ma addirittura … le superano!
– e un dottore della legge, domandò,a Gesù, per metterlo alla prova: «Maestro, qual è, nella legge, il gran comandamento?» Gesù gli disse: «”Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e il primo comandamento. Il secondo, SIMILE a questo, è: “Ama il tuo prossimo come te stesso”. Da questi due comandamenti dipendono tutta la legge e i profeti».- (Mt 22:35-40)
Però questa legge è scritta dentro il cuore … non dobbiamo sforzarci per riuscire ad Amare DIO … verrà da sé, lo stesso sarà per il secondo comandamento che comporterà anche il perdonare il fratello … se no stiamo mentendo anche a noi stessi!…
– Perciò il regno dei cieli è simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi. Avendo cominciato a fare i conti, gli fu presentato uno che era debitore di 10.000 talenti. E poiché quello non aveva i mezzi per pagare, il suo signore comandò che fosse venduto lui con la moglie e i figli e tutto quanto aveva, e che il debito fosse pagato. Perciò il servo, gettatosi a terra, gli si prostrò davanti, dicendo: “Abbi pazienza con me e ti pagherò tutto”. Il signore di quel servo, mosso a compassione, lo lasciò andare e gli condonò il debito. Ma quel servo, uscito, trovò uno dei suoi conservi che gli doveva 100 denari; e, afferratolo, lo strangolava, dicendo: “Paga quello che devi!” Perciò il conservo, gettatosi a terra, lo pregava dicendo: “Abbi pazienza con me, e ti pagherò”. Ma l’altro non volle; anzi andò e lo fece imprigionare, finché avesse pagato il debito.- (Mt 18: 23-30) e … pertanto se siamo veramente intenzionati a seguire Cristo … ma non riusciamo a perdonare qualcuno per il torto che ci ha fatto … andiamo ai piedi della croce di Cristo! … e contempliamo il sacrificio di Cristo
Ai piedi della croce ci renderemo conto che il debito di quel qualcuno corrisponde a 100 denari … rispetto al debito di 10.000 talenti che ci è stato condonato da Cristo Gesù sulla croce!
In quel 10.000 talenti (si fa per dire … è solo per creare un paragone un po’ alla nostra portata ) c’è tutto l’Amore di Cristo per noi …
– Infatti, mentre noi eravamo ANCORA senza forza, Cristo, a suo tempo, è morto per gli EMPI…. Dio … mostra la grandezza del proprio AMORE per NOI in questo: che, mentre eravamo ANCORA PECCATORI … CRISTO E’ MORTO PER NOI- !. (Rom. 5: 6-8)
Cristo è morto sulla croce per me e per te … mentre noi eravamo suoi nemici dichiarati … ma Lui ci ha amati a prescindere! … però noi il boccone di traverso non riusciamo a mandarlo giù … quante volte facciamo divertire il nemico con i nostri atteggiamenti a sostegno di un’offesa che gli altri non possono capire perché non sono direttamente interessati: «ma tu non puoi capire … lascia perdere! Quello che ho dovuto passare … lo so solo “IO”!» mi ricordo un aneddoto di due Cristiani che si odiavano … poi uno dei due si ammalò gravemente … e vedendo che stava per morire … chiese di poter vedere il suo nemico … quando si incontrarono … ci furono abbracci, pianto e perdono … pregarono e fecero la PACE … alla fine quando l’ex nemico stava andando via dopo qualche ora passata insieme … quello che stava a letto salutandolo gli disse … noi abbiamo fatto pace perché io sto per morire … ma se non dovessi morire … ricordati che tutto ritornerà come prima! … che grande delusione per Cristo! … i 100 denari avevano colpito ancora! Chissà quanti 100 denari ci sono in giro fra i Credenti! Per non parlare con quelli che Credenti non sono! … i 100 denari sono il nostro limite … non riusciamo a fare i conti … e non sono conti matematici !! Se ci specchiassimo nelle Scritture scopriremmo tutto il marcio che c’era (!?) in noi … non valevamo nulla … ma CRISTO ci ha amati! – EGLI … è stato contato fra i MALFATTORI; perché EGLI ha portato i PECCATI di MOLTI e ha interceduto per i COLPEVOLI .- (Is. 53:12)
Questo è l’AMORE che Cristo ci ha dato e dimostrato … altro che 10.000 talenti! Mi vengono in mente le parole di un vecchio caro inno che diceva: “ che ti darò Signore? … tutto hai donato a me … non solo un po’ di questo mio cuor … ma tutto vo’ dare a TE”
Per tutto l’AMORE che ci ha dato … cosa sarà il contraccambio, misero, che noi possiamo darGli ? Vogliamo fare ancore i sostenuti? … allora finiamo la parabola (Mt.18:31-35)
– I suoi conservi, veduto il fatto, ne furono molto rattristati e andarono a riferire al loro signore tutto l’accaduto. Allora il suo signore lo chiamò a sé e gli disse: “Servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito, perché tu me ne supplicasti; non dovevi anche tu aver pietà del tuo conservo, come io ho avuto pietà di te?” E il suo signore, adirato, lo diede in mano degli aguzzini fino a quando non avesse pagato tutto quello che gli doveva. Così vi farà anche il Padre Mio celeste, se ognuno di voi non perdona di cuore al proprio fratello».
Ecco la regola imprescindibile dell’AMORE: dobbiamo perdonare DI CUORE il nostro fratello –
Senza i se e senza i ma ! sono solo 100 denari … punto!
Perché – chi non ama non ha conosciuto Dio, perché “D I O E’ A M O R E” (1 giov. 4:8)
Lascia un commento