GIOVANE E VECCHIO
Giovanni 21: 18 In verità, in verità ti dico che, quando eri giovane, ti cingevi da te e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio, stenderai le tue mani e un altro ti cingerà e ti condurrà là dove tu non vorresti». “Cingevi”, vuol dire ti preparavi, apparecchiavi da solo indipendentemente da Dio e andavi dove volevi tu, senza la guida dello spirito santo. Per correggerci, Dio permette l’afflizione, ma ha anche compassione e abbonda in misericordie e non volentieri affligge i figli degli uomini. Come fermare allora la testarda natura umana (il giovane e l’io prepotente)? Iddio deve fermare, legare il giovane in noi, baldanzoso ed imprudente; per mettere a libertà l’uomo saggio, maturo, attempato, sobrio e spirituale che è in ognuno di noi per lo Spirito Santo. Tale giovane, imprudente può tradire e rinnegare le più belle amicizie… Gesù lo vedeva nel futuro apostolo e fedele Simon Pietro quindi, può nascondersi in ognuno di noi. Liberami signore! Amen.
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