“Anche se mio padre e mia madre mi abbandonassero, l’Eterno mi accoglierebbe” (Salmo 27:10).-Campus MLuisa

 

Si può abbandonare qualcuno in molti modi, con noncuranza, con superficialità, a volte usandolo come oggetto, e purtroppo a volte,anche i genitori lo fanno. La Bibbia lo spiega con tanti esempi. Davide , era lasciato solo nel deserto a pascolare le pecore, per suo padre non valeva niente ma per Dio aveva un grande potenziale; Giuseppe, altro esempio, venduto dai suoi fratelli, ma poi Dio lo elevò a viceré e vogliamo parlare di Gesù? Dopo tutto il bene che fece, fu crocifisso al posto di un assassino e quelli che avrebbero dovuto incoraggiare lo avevano lasciato solo, iniziando dalla sua famiglia. Ponzio Pilato, come autorità, pur sapendo che era innocente, se ne lavò le mani, credo che quel gesto si stato proprio quello che lo condannò davanti a Dio. Ma cosa voglio dirti con tutto questo? DIO NON ABBANDONA MAI, E IL SUO AMORE NON HA LIMITI. Nella Bibbia ci sono diversi passi che paragonano l’amore di Dio a quello tenero di una madre. Forse nei momenti più bui della tua vita ti è capitato di pensare di essere stato dimenticato da Dio.

“Può una donna dimenticare il bambino che allatta e non aver compassione del figlio del suo grembo? Anche se esse dovessero dimenticare, Io non ti dimenticherò»” (Isaia 49:15).

Una madre non si dimentica del bambino che allatta. Anche se ogni tanto si sentono storie tragiche di madri che abbandonano i figli, questo non accadrà mai con Dio; Egli non ti dimenticherà mai: “Anche se mio padre e mia madre mi abbandonassero, l’Eterno mi accoglierebbe”, diceva Davide (Salmo 27:10).

Un altro passaggio parla dell’aquila e dei suoi piccoli: “Come un’aquila incita la sua nidiata, si libra sopra i suoi piccoli, spiega le sue ali, li prende e li porta sulle sue ali, l’Eterno lo guidò da solo” (Deuteronomio 32:11-12).

Parlando della Sua protezione e guida nel liberare Israele dall’Egitto, Dio disse: “Voi avete visto… come Io vi ho portato sulle ali d’aquila e vi ho condotto da Me” (Esodo 19:4).
Quando vuole insegnare ai suoi piccoli a volare, l’aquila madre volteggia sopra il nido per mostrare loro che sono stati creati per volare.
Questa è una bellissima immagine che parla dell’amore, della cura e dell’incoraggiamento di Dio nei confronti del Suo popolo.
Allora, NON TEMERE, DIO SI PRENDERA’ CURA DI TE, E TI DIMENTICHERAI DELLE FERITE CHE TI HANNO FATTO E DELLE DELUSIONI CHE HAI RICEVUTO.
Dio ti custodirà come la sua pupilla e si prenderà cura di te, confida solo nel tuo Dio e vedrai la sua gloria nella tua vita.”Egli lo circondò, se ne prese cura e lo custodì come la pupilla del Suo occhio” (Deuteronomio 32:10). “Chi tocca voi, tocca la pupilla del Suo occhio” (Zaccaria 2:8)

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