IL VALORE DELLE LACRIME
Salmo 6: 4 Volgiti a me, o Eterno, libera l’anima mia; salvami, per amore della tua benignità. 5 Poiché nella morte non c’è memoria di te; chi ti celebrerà nello Sceol? 6 Io sono sfinito a forza di sospirare; ogni notte allago di pianto il mio letto e faccio scorrere le lacrime sul mio giaciglio. 7 Il mio occhio si strugge dal dolore e invecchia a motivo di tutti i miei nemici. Spuntò mai una lacrima dal tuo ciglio? Nessuno sprezzi le lacrime perch’esse sgorgano da una vita profonda dell’anima, quella vita tenera, sensibile, umana, protesa ad abbracciare compenetrata tutta l’umanità. Siano sante, benedette, le tue, anima afflitta… è se altri non le comprendono, “non sanno quel che fanno”… anche Gesù, difronte all’incredulità, “fremé nello spirito e pianse”. Le lacrime son perle, del firmamento stelle, son gocce di rugiada che innaffiano il creato; Profumo, di preghiere versate in duoli e pianti, Le lacrime dei santi… Apocalisse 8: 3 Poi venne un altro angelo che aveva un turibolo d’oro e si fermò presso l’altare; e gli furono dati molti profumi, affinché li aggiungesse alle preghiere di tutti i santi sull’altare d’oro che era davanti al trono. 4 E il fumo dei profumi, offerti con le preghiere dei santi, salì dalla mano dell’angelo davanti a Dio. Ogni tuo gemito è simile al dolore della partoriente che sgravida vita al mondo che fine non ha! Un santo chiedeva a Dio il dono delle lacrime! Si piange ancora nelle chiese? Sii benedetto tu che piangi… perché la tristizia sarà mutata in letizia. Amen.
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