“Mosè, mio servo, è morto. Àlzati dunque, attraversa questo Giordano, tu con tutto questo popolo, per entrare nel paese che io do ai figli d’Israele.” (Giosuè 1:2)
Mosè era morto, ma Dio no!
I Servi di Dio sono strumenti particolari nelle Mani del Signore, ma per quanto eminenti essi possano essere, l’Opera di Dio non è in alcun modo ostacolata dalla loro morte.
L’operaio può essere rimosso, ma il lavoro va avanti così come ordinato da Dio.
Per qualche ragione, Dio può cambiare i servitori per mostrare che può usare qualunque altro strumento poiché Egli non è vincolato da nessun individuo.
Chi subentra potrà, come Giosuè, non sentirsi all’altezza (meglio così), ma sarà da Dio incoraggiato mediante la Sua Presenza e la Sua Assistenza e….scusate se è poco!
Un “Mosè” può morire, ma Dio è eterno è non muore mai!
Desidero ringraziare il Signore con Apocalisse 7:12:
«Amen! Al nostro Dio la lode, la gloria, la sapienza, il ringraziamento, l’onore, la potenza e la forza, nei secoli dei secoli! Amen».”
A Dio la Gloria! Nel Nome d Gesù! Amen e Amen!
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