Acque intorpidite!

 

“Le mie pecore hanno per pascolo quello che i vostri piedi hanno calpestato; devono bere ciò che i vostri piedi hanno intorbidito!” (Ezechiele 34:19)
Le pecore, per loro natura, non mangiano l’erba schiacciata e non bevono alle acque rumorose o sporche.
Le pecore grasse e forti del nostro testo, invece, oltre a calpestare i pascoli, intorpidiscono anche le acque, ovvero, con il movimento dei loro piedi (zampe), fanno salire a galla i residui che naturalmente si depositano sul fondo del torrente, cosicché le pecore già di per se molto debilitate, non riescono a bere.
Tutto questo, applicato agli esseri umani, lo si fa per cercare di sovvertire uno stato di cose, creare agitazione per trarne vantaggio personale.
Purtroppo, dobbiamo prendere atto che, così come afferma la Scrittura, sono sorti diversi soggetti, tra l’altro molto stravaganti, i quali non fanno altro che evidenziare lacune e difetti del Popolo di Dio; per carità! Talune anche oggettive, nonché, travisarne i buoni propositi e tutto questo per impedire agli altri di dissetarsi.
Costoro hanno una vista aguzza nel vedere i difetti del prossimo, ma sono completamente ciechi nell’individuare la trave nei loro occhi!
Pensate un po’; quando Anna, il sommo sacerdote interrogò Gesù intorno ai suoi discepoli e alla sua dottrina (Giov. 18:19), ma la risposta di Gesù fu sulla dottrina, mentre sui discepoli si è rifiutato di rispondere.
Detto fra noi! Cosa avrebbe potuto dire sui discepoli? Che lo avrebbero abbandonato? Rinnegato? Tradito?
Il sommo sacerdote, come tutti gli altri non avevano bisogno di ascoltare argomenti di debolezza e infedeltà dei discepoli, bensì avevano l’urgenza di udire il Messaggio della Salvezza!
Dunque, anziché “intorpidire” le acque con i piedi, pieghiamo le nostre ginocchia davanti al Trono e imploriamo il Signore affinché Egli spanda su di noi la pioggia dell’ultima stagione, la quale produce conversioni, guarigioni e battesimi di Spirito Santo.
Utilizziamo i Social e ogni strumento possibile per diffondere la Parola di Dio della quale, la Chiesa e il mondo, oggi più che mai, ne hanno un grande bisogno!
Pace e buona giornata!

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