Molti non Sanno
Molti non sanno che la Pasqua non è una festa che nasce col Cristianesimo, ma una festa Ebraica che ricorda l’Uscita, la liberazione, del Popolo d’Israele dall’Egitto. Solo dopo la venuta di Gesù assume un significato profondo per i Cristiani, Paolo, l’apostolo, scriverà “Cristo è la nostra Pasqua”.
Israele con la Pasqua ricorderà la libèrazione dalla Schiavitù dell’Egitto, i Cristiani ricordano la loro liberazione dal peccato.
Nella Pasqua Ebraica il Sacrificio era un Agnello, giovane, senza difetto, il cui sangue veniva posto all’esterno delle case degli Israeliti, sugli stipiti e sugli architravi delle porte.
Il sangue proteggeva dal giudizio che stava per cadere sugli uomini e “il sangue” avrebbe lasciato in vita tutti i primogeniti del Popolo di Dio.
Per i Cristiani il Sacrificio della pasqua è Gesù stesso e il Suo sangue sparso per l’intera Umanità è garanzia di salvezza per chiunque crede.
In ultima analisi la Pasqua, quella Cristiana, come quella Ebraica non è una festa religiosa ma un esperienza di vita.
Oggi molti non sanno cos’è la Pasqua, festeggiano senza aver fatto nessuna esperienza di liberazione e di Salvezza. Mi rivolgo a loro per invitarli a riempire il contenitore vuoto di una festa religiosa con l’esperienza più necessaria all’umanità “l’incontro con Dio”.
Pasqua ci ricorda che il Salvatore è morto ma che è anche risorto, Egli vive ed è pronto a manifestarsi nella vita di quanti lo invocano, si perchè è ancora vero che chiunque avrà invocato il nome di Gesù (Signore) sarà salvato.
Solo allora festeggieremo la vera Pasqua e diventerà l’esperieenza di liberazione che porterà protezione e richezza spirituale nella nostra vita.
Più che una “Buona Pasqua” voglio augurare a tutti “Una vera Pasqua”.
Michele Mango
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