L’ESAUDIMENTO DI DIO – pastore Giuseppe Tramentozzi
Luca 6:21 Beati voi, che ora avete fame, perché sarete saziati. Beati voi, che ora piangete, perché riderete. 22 Beati voi, quando gli uomini vi odieranno, vi scomunicheranno e vitupereranno, e bandiranno il vostro nome come malvagio, a causa del Figlio dell’uomo. La storia del re Ezechia è un incoraggiamento per noi a guardare il Signore come a Colui che sa cambiare gli eventi e stravolgere positivamente la vita dei Suoi figli. Dio ascolta le preghiere dei Suoi. Egli non ascolta le chiacchiere, ma le preghiere! In un mondo di voci che si rincorrono, la preghiera fatta con tutto il cuore arriva direttamente al Signore. Egli non soltanto ode la preghiera ma vede anche le lacrime di chi soffre. Egli conosce il vero motivo del pianto. Le lacrime di Ezechia venivano dal profondo del suo cuore ed erano sincere. Dio esaudì la preghiera di sofferenza di quel re. Il Signore desidera anche oggi udire preghiere ferventi fatte con il cuore. Vuole vedere lacrime sincere, non superficiale emotività, affinché possa dire: “IO TI GUARISCO”. L’esaudimento del Signore è ancora a disposizione per quanti Lo cercano con tutto il cuore. Il desiderio di Dio è che il pianto di sofferenza si trasformi in commozione di gioia (Isaia 61:1-3). Anche tu puoi essere guarito da qualsiasi malattia, ma anzitutto il Signore vuole risanarti dal male più grave: quello spirituale causato dal peccato. Fai udire la tua preghiera fiduciosa a Dio ed Egli certamente provvederà per la tua salvezza e per la tua guarigione. Amen
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