2Corinzi 1:22 EGLI CI HA PURE “SEGNATI” CON IL PROPRIO SIGILLO E A MESSO LA CAPARRA DELLO SPIRITO SANTO NEI NOSTRI CUORI.
2Corinzi 1:22 EGLI CI HA PURE “SEGNATI” CON IL PROPRIO SIGILLO E A MESSO LA CAPARRA DELLO SPIRITO SANTO NEI NOSTRI CUORI.
Alcuni fratelli e sorelle si chiedono ; come mai molta gente ci odia; senza che noi non gli abbiamo mai fatto niente? Sappiate cari fratelli che l’avversario ci conosce per il sigillo che è stato posto sulla nostra fronte, chi ci ha posto questo segno è stato Gesù, questo accadeva sia nell’Antico Patto? che nel nuovo! Nell’Antico Patto, era la Parola di Dio che nelle vesti del Figliuol dell’uomo segnava sulla fronte dei servi di Dio che erano in gran pena per il Popolo che si era sviato. (In mezzo a loro c’era un uomo vestito di lino, che aveva un corno da scrivano alla cintura; essi vennero a mettersi di fianco all’altare di rame.
Ezechiele 9:3 E la gloria del DIO d’Israele si alzò dal cherubino sul quale stava, e andò verso la soglia della casa. Il SIGNORE chiamò l’uomo vestito di lino, che aveva il calamaio da scrivano alla cintura, e gli disse:
Ezechiele 9:4 «Passa in mezzo alla città, in mezzo a Gerusalemme, e fa’ un segno sulla fronte degli uomini che sospirano e gemono per tutte le abominazioni che si commettono in mezzo a lei». Oggi in maniera allargata a tutti i Popoli lo fa,….. lo stesso personaggio di ieri, nelle vesti dell’agnello di Dio che è Gesù Cristo. Anche noi siamo in gran pena per il fuoco che è acceso attorno a noi, perciò dices. Giovanni di non meravigliatevi, il mondo ama ciò che è suo. 1Giovanni 3:13 Non vi meravigliate, fratelli, se il mondo vi odia. Per spiegarvi meglio l’odio che il mondo ha verso di noi ; vi faccio un esempio vissuto personalmente, ricordandovi che il sigillo che abbiamo sulla nostra fronte,sigillo di appartenenza al Signore Gesù, solo il diavolo lo vede, la gente, no! Però il diavolo trasmette in quelli che gli appartengono,… la stessa repulsione, quindi,… la gente del modo ci odia anche senza conoscerci. LE TENEBRE NON POSSONO STARE ASSIEME ALLA LUCE? ESSE FUGGIREBBERO. (ECCO L’ESPERIENZA CHE UN GIORNO FECI) Un giorno ero in sala d’attesa di un Ospedale, vidi un posto a sedere libero e mi sedetti, affianco a me cera un giovane, era vestito tutto di nero con una catena al collo ed un crocifisso capovolto, incominciò subito ad infastidirsi, sudava e continuava a guardarmi spaventato, subito si alzò e mi disse: io so chi tu sei, allora mi accorsi del suo abbigliamento strano e del crocifisso capovolto e capii il motivo perchè stava soffrendo. Lui ovviamente non mi conosceva ; ma chi lo possedeva sapeva bene che ero un figlio di Dio. Perciò cari fratelli non meravigliatevi del fuoco acceso attorno a noi? Se il mondo vi odia dice Gesù…. sappiate che ha odiato prima me. Pace a voi tutti dal fratello Davide Forte
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