… Non sono contento!!!
Ora il popolo cominciò a mormorare in modo irriverente alle orecchie del Signore ( numeri 11/ 1)… non sono contento!!!
Un piccolo bruco si aggirava nel bosco lamentandosi continuamente: striscio tutto il giorno, mangio polvere, faccio fatica a portare il peso del mio corpo… perché chi mi ha creato non mi ha fatto farfalla?… ma una farfalla che ascoltava le sue lamentele tutti i giorni gli disse:” perché ti lamenti sempre, la tua posizione non è poi così brutta; godi della rugiada fresca che scende al mattino, vedi i primi boccioli dei fiori, mangi le foglie più tenere che stanno in basso e non sei mai bruciato dal sole perché sei protetto dalle piante..se tu solo sapessi attendere e vivessi la tua condizione attuale con la giusta pazienza e con un po’ di pace,
Scopriresti anche la gioia di vivere… il futuro ti riserva cose più belle e grandi.. non te la prendere con chi ti ha creato, ma con la tua impazienza che non ti fa vedere oltre!!”…. il bruco, umiliato se ne andò certo di non essere stato compreso, ma meditò le parole di quella farfalla e cambio nel tempo il suo atteggiamento… un giorno mentre cantava e si aggirava nel bosco tranquillo, venne sorpreso da un grande sonno e si riposò sotto le radici di un albero… quando dopo qualche giorno si svegliò, la sorpresa fu meravigliosa… il Suo stato era cambiato, aveva due ali bellissime e colorate, poteva volare e vedere il colore dei prati, e ringrazio chi lo aveva fatto, scusandosi per la sua impazienza passata…
forse queste piccole storie semplici, possono essere molto elementari o possiamo giudicarle adatte ai bambini… ma ci insegnano molto… noi siamo come il bruco; impazienti, mormoranti, mai contenti di ciò che abbiamo… tendiamo sempre a vedere ciò che ci manca e non valutiamo ciò che abbiamo… questo significa essere irriverenti alla grazia di Dio!!! Se invece di lamentarci, ringraziamo l Eterno per ciò che abbiamo, Egli stesso provvederà con gioia alle nostre mancanze… fidarci di Dio, significa avere fede, amarlo, riposare nelle sue braccia… se davanti ad ogni problema invece di dire; ora che farò? , dicessimo; Signore, io non so che fare, ma tu hai una soluzione e una risposta a tutto, quindi aspetterò con fiducia, avremmo una pace che sorpassa ogni montagna.. se Gesù disse che con una fede grande come un granello di senape possiamo spostare un monte, come possiamo allora dubitare e non riposare?… nelle prove e nelle attese c è più gioia che nelle risposte, se solo guardiamo dall alto della grazia e deponiamo tutto ai piedi della croce!!! Per chi crede, chi ama Gesu, l attesa sarà meravigliosa … per chi crede, non esiste nessun Golia!!! Cambia la tua lamentela in lode e vedrai il Dio dei miracoli oggi stesso!!!!
Al glorioso Padre di ogni cosa che vive e respira, a colui che ha ogni cosa sotto il Suo controllo, sia la lode eterna
Un piccolo bruco si aggirava nel bosco lamentandosi continuamente: striscio tutto il giorno, mangio polvere, faccio fatica a portare il peso del mio corpo… perché chi mi ha creato non mi ha fatto farfalla?… ma una farfalla che ascoltava le sue lamentele tutti i giorni gli disse:” perché ti lamenti sempre, la tua posizione non è poi così brutta; godi della rugiada fresca che scende al mattino, vedi i primi boccioli dei fiori, mangi le foglie più tenere che stanno in basso e non sei mai bruciato dal sole perché sei protetto dalle piante..se tu solo sapessi attendere e vivessi la tua condizione attuale con la giusta pazienza e con un po’ di pace,
Scopriresti anche la gioia di vivere… il futuro ti riserva cose più belle e grandi.. non te la prendere con chi ti ha creato, ma con la tua impazienza che non ti fa vedere oltre!!”…. il bruco, umiliato se ne andò certo di non essere stato compreso, ma meditò le parole di quella farfalla e cambio nel tempo il suo atteggiamento… un giorno mentre cantava e si aggirava nel bosco tranquillo, venne sorpreso da un grande sonno e si riposò sotto le radici di un albero… quando dopo qualche giorno si svegliò, la sorpresa fu meravigliosa… il Suo stato era cambiato, aveva due ali bellissime e colorate, poteva volare e vedere il colore dei prati, e ringrazio chi lo aveva fatto, scusandosi per la sua impazienza passata…
forse queste piccole storie semplici, possono essere molto elementari o possiamo giudicarle adatte ai bambini… ma ci insegnano molto… noi siamo come il bruco; impazienti, mormoranti, mai contenti di ciò che abbiamo… tendiamo sempre a vedere ciò che ci manca e non valutiamo ciò che abbiamo… questo significa essere irriverenti alla grazia di Dio!!! Se invece di lamentarci, ringraziamo l Eterno per ciò che abbiamo, Egli stesso provvederà con gioia alle nostre mancanze… fidarci di Dio, significa avere fede, amarlo, riposare nelle sue braccia… se davanti ad ogni problema invece di dire; ora che farò? , dicessimo; Signore, io non so che fare, ma tu hai una soluzione e una risposta a tutto, quindi aspetterò con fiducia, avremmo una pace che sorpassa ogni montagna.. se Gesù disse che con una fede grande come un granello di senape possiamo spostare un monte, come possiamo allora dubitare e non riposare?… nelle prove e nelle attese c è più gioia che nelle risposte, se solo guardiamo dall alto della grazia e deponiamo tutto ai piedi della croce!!! Per chi crede, chi ama Gesu, l attesa sarà meravigliosa … per chi crede, non esiste nessun Golia!!! Cambia la tua lamentela in lode e vedrai il Dio dei miracoli oggi stesso!!!!
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