LA POTENZA DELLA SUA DIREZIONE – 3^ PARTE
Che scenario terrificante: una vera bufera di vento si era scatenata e le onde del lago di Galilea, quello stesso lago che aveva procurato vita e sostentamento fino a un anno prima a Pietro, Andrea, Giacomo e Giovanni, ora stava per ucciderli. Ma la scena più incredibile era vedere Gesù che dormiva beatamente a poppa su un guanciale. La reazione dei discepoli fu molto rabbiosa nei confronti di Gesù quando gli dissero: Maestro, non t’importa che noi moriamo?” Hai mai detto qualcosa del genere a Dio? Io sì. A volte nella disperazione più profonda e nel pieno sconforto queste parole escono dalle nostre labbra: “Ma t’importa qualcosa di me, Signore? ma non vedi l’inferno che sto vivendo? Perché non intervieni? Perché non fai qualcosa?”. E così sviluppiamo una specie di rancore e di rabbia nei confronti di Dio e ci dimentichiamo delle benedizioni che abbiamo ricevuto nel passato e di tutti i miracoli che Lui ha compiuto nella nostra vita, di tutte le preghiere esaudite e di quei segni soprannaturali manifestati in nostro favore. Quanto siamo ingrati e quanto facilmente ci dimentichiamo del Suo immenso e incondizionato amore. Se, leggendo queste parole, ti rendi conto di avere un po’ del risentimento verso Dio per quello che non ha fatto o non sta facendo, ricordati di ciò che ha fatto negli anni passati di quanto sia sempre stato fedele. Noi siamo così ingiusti da dimenticare le Sue meraviglie, ma la Bibbia dice che Dio non è ingiusto da dimenticare la nostra opera e la fatica d’amore dimostrata (Ebrei 6:10). Paolo dice che negli ultimi tempi gli uomini saranno ingrati (2 Timoteo 3:2) e nessuno che abbia conosciuto il Signore e il Suo amore in maniera personale vorrebbe mai far parte di una tale categoria di gente. Ricorda la direzione che Dio ti ha dato e se dovesse capitare qualche tempesta (o forse ci sei proprio dentro) sappi che Lui è assolutamente sicuro che tu arriverai a destinazione. Forse devi smettere di lottare. Lascia che sia Lui ad operare e fatti una bella dormita, ma prima di chiudere gli occhi dichiara con tutto il tuo cuore: “Non importa ciò che succederà, io credo nel mio cuore che arriverò all’altra riva”
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