POSSIAMO RIUSCIRCI BENISSIMO

Numeri 14:30-33: “Caleb calmò il popolo che mormorava contro Mosè, e disse: «Saliamo pure e conquistiamo il paese, perché possiamo riuscirci benissimo». Ma gli uomini che vi erano andati con lui, dissero: «Noi non siamo capaci di salire contro questo popolo, perché è più forte di noi». E screditarono presso i figli d’Israele il paese che avevano esplorato, dicendo: «Il paese che abbiamo attraversato per esplorarlo è un paese che divora i suoi abitanti; tutta la gente che vi abbiamo vista, è gente di alta statura; e vi abbiamo visto i giganti, figli di Anac, della razza dei giganti. Di fronte a loro ci pareva di essere cavallette; e tali sembravamo a loro». Allora tutta la comunità gridò di sgomento e alzò la voce; e il popolo pianse tutta quella notte”.

Giosuè e Caleb si trovavano fra le dodici spie inviate per osservare la Terra Promessa.

Loro non versarono lacrime, lamentandosi per le condizioni che avevano trovato.

Piuttosto, si rallegrarono dopo aver esplorato il paese e ritornarono pieni di speranza, fede e visione.

Conosci cristiani del genere?

Si rallegrano sempre.

Sai che sopportano prove terribili, eppure sembra che sappiano come aggrapparsi a Dio in mezzo alla loro situazione.

E tu?

Sei sempre abbattuto, sempre a lamentarti?

Forse i tuoi problemi personali o le tue situazioni familiari ti hanno posseduto e hanno divorato la tua anima.

Amato, non importa cosa tu stia attraversando, sei prezioso per Dio.

Se vai a Lui con un cuore pentito e un’anima affamata, Egli ti donerà la Sua visione e la Sua speranza.

Giosuè e Caleb ricevettero la rivelazione del loro valore agli occhi di Dio e sapevano che Israele era speciale per il Signore.

Questa era la chiave per il loro spirito speranzoso e vittorioso: Caleb calmò il popolo che mormorava contro Mosè, e disse: «Saliamo pure e conquistiamo il paese, perché possiamo riuscirci benissimo».

Questa è la stessa rivelazione che ebbe Davide: “Egli mi condusse in salvo e mi liberò perché mi gradisce”.

Allo stesso modo, ogni cristiano vittorioso oggi possiede la medesima rivelazione dell’amorevole Padre celeste: “Non possiamo fallire! Tutti i nostri nemici cadranno, perché siamo preziosi al Signore”.

Si racconta di un uomo che si vantava di aver tagliato con il suo temperino la coda ad un leone che nel passato aveva ucciso e mangiato diverse persone.

Alla domanda sul perché non avesse tagliato la testa del leone, l’uomo rispose: “Qualcuno l’aveva già fatto!”

A quando risale l’ultima volta che con fede abbiamo fatto scelte rischiose?

Signore aiutaci ad uscire dalle nostre zone di comodità!

La fede compie scelte coraggiose e non cede alla paura.

Domenico Modugno

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