TUTTI A TAVOLA, LA CENA È SERVITA E IL PIATTO FORTE SIAMO NOI
Il NWO (new world order, cioè nuovo ordine mondiale), ha come modello per sviluppare il suo disegno, lo stesso identico disegno dell’impero romano: il pensiero unico, unificazione politica e religiosa, in obbedienza alla volontà di uno solo: il Monarch, il burattinaio globale ovvero il dittatore invisibile, cioè l’impresario che ha messo in scena un dramma mai visto prima d’ora, la più grande opera teatrale della storia con finale tragico. Questo è l’obiettivo ed è per questo che la democrazia e la sovranità del popolo è combattuta, negata con ogni mezzo e strategia.
Quando l’impero romano assunse il Cristianesimo come religione di stato, adottò il sincretismo con la religione più diffusa, cioè il paganesimo, per evitare drastici conflitti con i poteri religiosi pagani e anche con molti influenti aristocratici e generali di eserciti di fede pagana, quindi il disegno politico di fare confluire il culto pagano nel Cristianesimo, riuscì nel corso del tempo, esempio: il 25 dicembre, festa del sole, diventava la nascita di Gesù, così con le altre festività, vennero fatte similitudini, il culto di Mitra venne adattato al culto di Gesù Cristo, ecc. ecc.. Tutte le altre religioni minoritarie e gli stessi veri cristiani che non aderirono all’apostasia di allora, vennero perseguitati, condannati a morte, all’esilio, ecc. ecc..
Mitra è una divinità dell’induismo e della religione persiana ed anche un dio ellenistico e romano, che fu adorato nelle religioni misteriche dal I secolo a.C. al V secolo d.C. Numerosi sono del resto gli aspetti in comune fra questi tre culti.
Adesso la strategia è fare confluire tutte le religioni nell’ecumenismo per creare il pensiero unico mondiale. La religione in questa circostanza la stanno trasformando in esoterismo panteistico con la parvenza umanistica, il mezzo per narcotizzare la rabbia della gente e confluire nel pensiero politico ecumenico, dove destra e sinistra sono in sintonia con l’apolidia regia del Monarch neoliberista che domina l’economia e la spiritualità dei popoli.
La strategia della rana bollita è in atto da oltre 30 anni (o meglio da sempre), chissà se adesso la gente comincia a percepire la bollitura. La rana bollita siamo noi, il piatto forte cotto a fuoco lento.
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