Giustificati dunque per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore [Romani 5:1] GIUSTIFICATI PER FEDE

La giustificazione per mezzo della sola fede è una categoria incomprensibile e inaccettabile per la mente umana. Spesso pensiamo che possa bastare liberarsi dall’una o dall’altra abitudine, pregare un po’ di più, per meritare perdono e salvezza o comunque per sentirci approvati. Quando poi viene presentata la realtà, cioè l’inutilità di qualunque sforzo, merito o rito formale per avvicinarsi a Dio, l’uomo risponde: “Allora a che serve essere delle brave persone?”. Senza dubbio l’onestà ha il suo valore, ma non sarà essa a metterci in regola agli occhi di Dio. Altri, invece, dicono di essere giustificati per fede, ma tutta la loro condotta, i loro pensieri li contraddicono. In fondo al loro cuore c’è sempre l’errata convinzione che se migliorano la loro condotta, Dio manifesterà il Suo favore verso di loro. Niente di più contrario a ciò che insegna la Parola di Dio. Perfino Giobbe, uomo gradito e benedetto da Dio e che conduceva vita esemplare, finì per confidare sulla propria giustizia. Dio vede l’iniquità anche quando in superficie sembra perfetto. Ciononostante, nel Suo immenso amore offre la salvezza a chiunque crede nell’opera già compiuta da Gesù alla croce per ciascuno di noi.

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