TEMPO DI SEMINA

2°Timoteo 2: 15 Studiati di presentare te stesso approvato davanti a Dio, operaio che non ha da vergognarsi, che esponga rettamente la parola della verità. Se amiamo la vita e vogliamo che essa continui, dobbiamo seminare, sapendo in partenza, che ciò che seminiamo, quello raccogliamo. Ognuno ha il suo campo da coltivare, affidatogli da Dio. Non è decevole a un cristiano, andare a seminare col cuore in pena e con gli occhi pieni di lacrime… ma ripieno di fede e di speranza come intravedendo già la ricca e benedetta raccolta. Comunque sia, Dio è sempre pronto a far crescere, se noi ci atteniamo al dovere di seminare e adacquare. Se il seme e il campo è quello che ci ha affidato il Signore e i lavoratori non sono trascurati, (svogliati) e fraudolenti; ma veri che non abbiano ad essere confusi (2°Timoteo 2:15): I veri operai, per certo intravedono già il grano divenuto farina e pane pronto da consumare con rendimento di grazia al Signore della raccolta (Matteo 9:38) “Getta il tuo pane sulle acque, perché dopo molto tempo lo ritroverai. Fanne parte a sette e anche a otto, perché tu non sai quale sventura ti può accadere sulla terra”.(Ecc.11:1 Leviamoci e andiamo a seminare per fede! Amen

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