“Tu mi hai persuaso, Signore, e io mi sono lasciato persuadere, tu mi hai fatto forza e mi hai vinto; io sono diventato, ogni giorno, un oggetto di scherno, ognuno si fa beffe di me.” (Geremia 20:7)
Il profeta Geremia, stanco e scoraggiato, sta per gettare la spugna, ma viene marcato stretto dal Signore, il quale non lo lascia un istante, poi parla al suo cuore e lo fa ragionare e perciò il profeta rientra dalla sua decisione.
Forse, anche tu, ti senti così! Deluso, demotivato e stanco! Certamente stai vivendo un’esperienza che non ti aspettavi e, quindi, anche tu hai deciso di mollare!
Certo; non e facile diventare oggetto di scherno e canzonato dagli altri, pur servendo il Signore.
Sei sorpreso perchè pensavi che facendo il bene avresti raccolto il rispetto, invece sei stato deriso e giudicato.
Sappi che non sei solo, perchè anche il nostro Amabile Signore Cristo Gesù è stato svilito, infatti è scritto: “Disprezzato e abbandonato dagli uomini, uomo di dolore, familiare con la sofferenza, pari a colui davanti al quale ciascuno si nasconde la faccia, era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna.” (Isaia 53:3)
Se hai deciso di mollare, come farai poi a spegnere quel fuoco che Dio ha messo nelle tue ossa e che arde continuamente?
Sappi che l’avversario Satana è alla “finestra” e non vede l’ora di godersi lo “spettacolo” della tua rinuncia.
Forse si tratta del tuo matrimonio, di un servizio, di un affetto, di un lavoro, ed è come se ti sentissi arrivato al capolinea.
Non è così! Non è finita!
Come il profeta Geremia, non dare la vittoria a Satana, ma prega il tuo Dio e digli: “Va bene Signore! Anche questa volta hai vinto tu!
Stai per mollare? Non farlo!
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