IL PREMIO È CERTO-C. H. Spurgeon
“E chi avrà dato da bere soltanto un bicchier d’acqua fresca aduno di questi piccoli, perché è un Mio discepolo, Io vi dico in verità che non perderà punto il suo premio” (Matteo 10:42)
Posso certamente farlo!
Posso compiere questo atto verso un servitore di Dio.
Dio sa che amo i Suoi servi e che considererei un onore lavare i loro piedi.
Per amore del loro Maestro, amo i discepoli.
Quanto benigno è stato il Signore Gesù Cristo nel citare un’azione così insignificante: “Dar da bere soltanto un bicchiere d’acqua fresca! “.
E’ in mio potere quantunque sia povero: sono in grado di compiere questo bene anche se sono umile: posso farlo anche con allegrezza.
Il Signore Gesù nota proprio questo, che sembra così insignificante, lo vede quando viene compiuto a favore del minimo dei Suoi discepoli.
Non è evidentemente al costo, né all’abilità, né alla quantità che Egli guarda, ma alla motivazione: ciò che facciamo ad un discepolo, perché è un discepolo, Dio vede e ricompensa.
Egli non ci premia per il merito dell’atto compiuto, ma secondo le ricchezze della Sua grazia.
Dono un bicchiere d’acqua ed Egli mi disseta dell’acqua della vita.
Dono ad uno dei Suoi minimi ed Egli mi considera come uno di loro.
Gesù manifesta la Sua liberalità in ciò che la Sua grazia mi spinge a fare, e dichiara, “non perderà punto il suo premio”.
C. H. Spurgeon
Tratto da «CRISTIANI OGGI» 1993
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