UOMO PIO
Lettura biblica: Atti 10:1-10
UOMO PIO
Forse è bene precisare e puntualizzare qualcosa riguardo a questo episodio: quella del centurione non fu un’evoluzione spirituale o una progressione nella ricerca della verità, ma ci appare unicamente un’iniziativa presa da Dio: “Le tue orazioni, e le tue elemosine sono salite davanti a Dio”. Non era un cumulo di meriti che avevano mosso la mano di Dio, ma era piuttosto l’onestà spirituale di cui Cornelio aveva dato prova che gli consentì di ricevere con prontezza la testimonianza di Cristo che gli veniva portata. (in uomo “pio e temente Dio”, non poteva passare inosservato agli occhi dell’Eterno.
Oggi non sono molti gli uomini che assomigliano a Cornelio, infatti, molto spesso ci è dato a vedere che, dietro ad un’attitudine religiosa e magari a qualche azione altruistica, si cela una personalità ipocrita e vanagloriosa.
Solo se desideriamo essere puri e separati dal peccato, solo se ci disponiamo realmente a vivere una vita conforme agli insegnamenti del Vangelo, solo se nel nostro cuore c’è un vero timore di Dio, possiamo essere certi che il Signore non tarderà ad operare in noi, nella nostra casa, nella nostra comunità. Se questo non avviene forse è proprio perché la nostra vita non è veramente pura.
Cornelio, con il suo esempio, ci parla di preghiera intensa, di offerte sincere, di ricerca e consacrazione per essere veramente santi nel corpo e nello spirito.
Stiamo facendo anche noi la stessa esperienza con Dio? Viviamo veramente come esempi di carità e purezza? Esiste in noi una completa consacrazione per essere come Dio ci vuole?
Solo se possiamo rispondere affermativamente a queste domande saremo sicuri di suscitare l’attenzione di Colui che vede ed ascolta ogni cosa, e sa donare il meglio al momento opportuno.
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