SE DICIAMO DI ESSERE SENZA PECCATO………….

Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi. Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità. Se diciamo di non aver peccato, lo facciamo bugiardo, e la sua parola non è in noi.

(1 Giovanni 1:8-10).

Troppe volte mi capita di sentire:” ma che male ho fatto?”
detto da un cristiano poi, è proprio fuori luogo, poiché, conoscendo la Parola di Dio,sappiamo, che in realtà, siamo tutti PECCATORI!
Gesù ci teneva a mettere in evidenza questo, perché anche fra i suoi discepoli, qualcuno si riteneva meglio degli altri.
Non cadiamo in questo errore, quando ci viene la “fantastica idea” di parlare male del fratello o della sorella, del marito, o della moglie, del suocero o del parente, magari sotto, sotto si è anche peggio.
Questa consapevolezza è quella stessa che ci fa vedere come del tutto ripugnanti i nostri peccati. il consiglio di oggi, è dunque quello di valutare prima noi stessi, per avere una sana considerazione di quanto noi siamo tutti malvagi, che non c’è nessun giusto sulla terra, e di confidare in Dio, che ci perdona in Cristo.
La Sua giustizia garantisce perdono a coloro che appartengono a Cristo, ma la stessa giustizia garantisce le fiamme dell’inferno, che ti piaccia oppure meno, a tutti coloro che non si tengono stretti a Suo Figlio per essere salvati.

Pensa alla bontà ed al sacrificio di Gesù Cristo, poi confessa i tuoi peccati. Dio ti perdona perché Gesù Cristo è giusto ed ha pagato per i peccati di coloro che si affidano a Lui. Confessa i tuoi peccati a Dio Padre, guardando a Cristo come tuo Mediatore e Sacerdote. Con questo otterrai e riotterrai immunità dalle accuse, fiducia nella comunione con Lui e nella comunione con i fratelli e audacia nel servirlo.

Foto: Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi. Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità. Se diciamo di non aver peccato, lo facciamo bugiardo, e la sua parola non è in noi.

(1 Giovanni 1:8-10).

Troppe volte mi capita di sentire:" ma che male ho fatto?"
detto da un cristiano poi, è proprio fuori luogo, poiché, conoscendo la Parola di Dio,sappiamo, che in realtà, siamo tutti PECCATORI!
Gesù ci teneva a mettere in evidenza questo, perché anche fra i suoi  discepoli, qualcuno si riteneva meglio degli altri. 
Non cadiamo in questo errore, quando ci viene la "fantastica idea" di parlare male del fratello o della sorella, del marito, o della moglie, del suocero o del parente, magari sotto, sotto si è anche peggio.
Questa consapevolezza è quella stessa che ci fa vedere come del tutto ripugnanti i nostri peccati. il consiglio di oggi, è dunque quello di valutare prima noi stessi, per avere una sana considerazione di quanto noi siamo tutti malvagi, che non c'è nessun giusto sulla terra, e di confidare in Dio, che ci perdona in Cristo. 
La Sua giustizia garantisce perdono a coloro che appartengono a Cristo, ma la stessa giustizia garantisce le fiamme dell'inferno, che ti piaccia oppure meno, a tutti coloro che non si tengono stretti a Suo Figlio per essere salvati.

Pensa alla bontà ed al sacrificio di Gesù Cristo, poi confessa i tuoi peccati. Dio ti perdona perché Gesù Cristo è giusto ed ha pagato per i peccati di coloro che si affidano a Lui. Confessa i tuoi peccati a Dio Padre, guardando a Cristo come tuo Mediatore e Sacerdote. Con questo otterrai e riotterrai immunità dalle accuse, fiducia nella comunione con Lui e nella comunione con i fratelli e audacia nel servirlo.

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