Hai paura? Non ti è concesso!
“Allora Izebel mandò un messaggero a Elia per dirgli: «Gli dèi mi trattino con tutto il loro rigore, se domani a quest’ora non farò della vita tua quel che tu hai fatto della vita di ognuno di quelli». Elia, vedendo questo, si alzò, e se ne andò per salvarsi la vita…” (1 Re 19:2-3)
Quando Dio non agisce nei modi e nei tempi che ci aspettiamo, ecco che la nostra fede tocca il fondo.
L’evento inaspettato è quasi sempre la causa della disperazione dei credenti.
Quando ad Elia arrivò il messaggio della signora Izebel, ebbe paura e per salvare la sua vita, scappò giù per il deserto.
Abbiamo paura di affrontare le circostanze in cui ci troviamo. Vogliamo correre; vogliamo scappare; insomma, vogliamo andare da qualche altra parte!
Meno male che Gesù, più e più volte ci ha detto: “Non Temere! Non Temere! Non Temere!
L’unica cosa che ad un cristiano non è permesso di fare: avere paura!
Meno male che il Signore ha detto: “Io sarò con voi tutti i giorni della vostra vita, fino alla fine…”. Figuriamoci se non ci avesse fatto tali promesse! Minimo, minimo, … sarebbe stata una tragedia!
Se abbiamo paura significa che abbiamo smesso di confidare in Dio ed abbiamo iniziato a confidare in noi stessi!
La spiegazione di questa fuga di Elia sta proprio lì. Quest’uomo possente di grande fede e coraggio; questo robusto ed eroico profeta ha terminato di confidare nell’Iddio Vivente e Vero ed ha cominciato ad avere fiducia in se stesso!
Quindi, scappa nel deserto e poi si sdraia sotto una ginestra e chiede a Dio di morire. Se voleva davvero morire, tutto quello che avrebbe dovuto fare era di presentarsi davanti ad Izebel e lei lo avrebbe volentieri “ospitato”.
Caro figlio di Dio, non solo non devi avere paura, ma non ti è concesso di avere paura! Eppure hai affrontate tante avversità e, a quanto pare, sei ancora in piedi, o no? Mi pare che di vittorie, Dio te ne ha concesse veramente tante, non è vero?
Qualcuno ha detto che un cristiano deve essere uno che è completamente senza paura, sempre allegro e costantemente nelle difficoltà!
Allora, coraggio! Mangia qualcosa, fatti una bella dormita, leggi un bel passo delle Sacre Scritture e poi togliti da sotto questa ginestra che non se ne può più!
Pace
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