Mi sapete dire che ora è?

«Sentinella, a che punto è la notte? Sentinella, a che punto è la notte?» (Isaia 21:11)

In quei giorni, a guardia di una città si metteva una sentinella. Una specie di schermo radar dei nostri giorni per individuare un possibile nemico.

A quel tempo si domandava alla sentinella quanto tempo mancava all’alba e la sentinella doveva essere in grado di dare una risposta.

Anche se non sappiamo il giorno che Gesù ritornerà, tutti i figli di Dio debbono essere in grado di discernere il tempo nel quale vivono.

Gesù disse: “L’aspetto del cielo lo sapete dunque discernere, e i segni dei tempi non riuscite a discernerli? (Matteo 16:3)

Questo tempo ha molti puzzle e la Mano invisibile di Dio sta assemblando questi pezzi davanti ai nostri occhi.

Proviamo ad individuare alcuni pezzi:

L’ANARCHIA
“In quel tempo non c’era un re in Israele; ognuno faceva quel che gli pareva meglio.” (Giudici 21:25)

Noi vediamo questa anarchia in ogni ambito. Ciò che è giusto o sbagliato non è più un assoluto, ma tutto diventa relativo.

La stragrande maggioranza delle persone affermano: “Se facciamo questa cosa ed essa ci procura piacere, allora è giusto!”. In altre parole: “Se non ti piace questa regola, allora trasgredisci!”

Le autorità sono chiamate a fare ciò che i genitori non sono riusciti a fare con i propri figli. Non c’è disciplina nel governo, nella scuola e nelle case.

Anche la chiesa ha gettato in mare la disciplina e non attribuisce più il termine specifico a dei peccati. Siamo diventati morbidi, tolleranti, timorosi, permissivi e le forze del male stanno approfittando di questo lassismo per distruggere le persone.

Stiamo assistendo a crimini orribili che non sono riconducibili ad ordinaria cattiveria, ma ad un opera diabolica e satanica.

Non importa come gli uomini cercano di giustificare o quali termini usano per definire questi fatti; questa è ANARCHIA!

L’APOSTASIA
“Nessuno vi inganni in alcun modo; poiché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l’apostasia e non sia stato manifestato l’uomo del peccato, il figlio della perdizione,” (2Tessalonicesi 2:3)

Uno dei segni dell’apostasia è l’ecumenismo!

Da quello che leggo nella Sacra Scrittura, a me non risulta che Gesù, durante il suo ministerio terreno, ha cercato di riunire le religioni del suo tempo: i farisei, i sadducei, i zeloti, gli erodiani…, ma mi risulta invece che ha pregato e parlato soltanto a favore dell’unità dei cristiani; cioè tutti coloro che sono nati di nuovo che accettano e proclamano la sana dottrina!

Piuttosto, mi pare che sia stato proprio “Satanasso” che ha messo insieme quei balordi religiosi per ostacolare l’Opera del Salvatore!

“Allora i farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme” (Matteo 22:34)

Costoro si illudono (gli ecumenici) a loro piace la popolarità; si venderebbero l’anima pur di vedere il loro nome apparire e risaltare sulle emittenti televisive e dei media di rilevanza internazionale!

Hanno la forma di cristiani e così cercano di apparire, nella speranza di essere considerati benefattori della chiesa. Offrono i loro locali di culto per lo svolgimento di “tarantelle spirituali”.

Qualcuno ha detto: “Come Giuda tradì il suo Maestro con un bacio, così fanno gli apostati!”. Prima di infettare con le loro dottrine diaboliche, iniziano con un apparente rispetto per la verità!

Costoro pensano: “Se metti cento ciechi insieme essi vedranno meglio un cieco da solo!” (sic) Ed ecco che la frittata è fatta!

L’APATIA
“Poiché l’iniquità aumenterà, l’amore dei più si raffredderà.” (Matteo 24:12)

Come la chiesa di Efeso è probabile che abbiamo abbandonato il nostro primo amore. Abbiamo tante iniziative evangelistiche e Gloria a Dio per questo, ma abbiamo lasciato il primo amore!

Troppi culti iniziano alle ore 10.30 in punto e terminano puntualmente noiosi alle ore 12,00!

Diamo la colpa alla televisione, al calcio, alle vacanze, ecc….

Due pastori discutevano di questo problema. Uno ha detto: “La mia chiesa è troppo vicina allo stadio e molti vanno alla partita invece di venire al culto!” – “La mia chiesa è troppo vicina al mare” rispose l’altro: “ma il nostro problema non è che siamo troppo vicini al mare, ma che non siamo abbastanza vicini al Signore!”

Spesso cerchiamo di convincere la gente a cantare quanto non hanno una cantico; a testimoniare quando non hanno una testimonianza!

Gesù non diede a Pietro una lezione su come alimentare le pecore, ma gli disse: “Mi ami tu?”

Oggi, il problema è ancora lo stesso: “Ami Gesù?”. L’affetto per Gesù è la risposta all’apatia!

Il diavolo, che è il padre della menzogna ha iniziato con una bugia nel giardino dell’Eden: “No, non morirete affatto;” (Gen. 3:4) e continua così alla fine dei tempi. Oggi più che mai gli uomini credono alla menzogna; molti van dicendo: “Io sono il Cristo!” e ne seducono molti!

Le persone amano la verità e allo stesso tempo credono alla menzogna! Credono che in Cristo Gesù Dio si è fatto uomo e, quindi, l’uomo può pretendere di essere Dio!

In questi giorni, Acab sta salendo contro Ramot di Gàlaad con la benedizione dei profeti di Baal e ogni Michea che si oppone sarà messo a pane e acqua!

Gli uomini stanno cercando di creare un ordine sociale ideale che può esistere soltanto quando Cristo ritornerà per rapire la Sua Chiesa e dopo la Grande Tribolazione.

Il più delle volte sentiamo i sermoni, ma non li ascoltiamo!

Abbiamo scaricato la App Meteo sui nostri telefonini, ma non siamo in grado di discernere il tempo nel quale stiamo vivendo.

Quando un nostro familiare è malato, noi abbattiamo ogni nostro programma ordinario e diamo priorità al bisogno perché la situazione richiede un intervento urgente!

Oggi stiamo vivendo un tempo particolare! Siamo negli ultimi tempi ed oggi più che mai abbiamo bisogno di ritornare al Signore con tutto il nostro cuore!

Cosa accadrebbe se i pastori di tutte chiese chiamassero a raccolta tutti i fedeli in un grande auditorium per una notte di pentimento, confessione, dedizione, consacrazione e di santa disperazione? Quanti credenti parteciperebbero? Probabilmente ci sarebbe una scarsa partecipazione.

Cari amici; io mi sento nel bisogno! Avverto una grande necessità di amare il Signore e di avvicinarmi a Lui in preghiera.

Chiedo a Dio di darmi discernimento per capire che sto vivendo negli ultimi tempi della Grazia di Dio e donarmi un grande risveglio nell’anima mia, per le comunità che ho in cura e per tutta la chiesa di Gesù Cristo!

Pace 

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