GESU’ VUOLE ESSERE IL NOSTRO MIGLIORE AMICO
Lettura biblica: Salmo 35: 15-28
“Anche Tu hai visto, o Eterno; non tacere!”
Meditando le parole della preghiera di Davide ci rendiamo conto che il “male” ha svolto sempre un tragico ruolo, servendosi di persone che si lasciano manovrare come pedine. La società ha smarrito quei valori che un tempo costituivano i fondamenti del rispetto e della mutua convivenza sociale. Oggi abbiamo la dimostrazione che il progresso scientifico e tecnologico non è valso ad assicurare stabilità e sicurezza poiché l’uomo si è allontanato da Dio incamminandosi lungo la via della auto-distruzione.
Quelli che sono abituati a fare il male, afferma il salmista, si rallegrano delle mie cadute, delle mie sofferenze e dei miei sbagli. Gioiscono quando mi vedono nel dolore e desiderano essere testimoni delle mie sconfitte.
É vero Signore! Tu mi conosci. Quanti errori, quante cadute.
Non li nascondo ma li confesso per abbandonarli e vivere per Te.
“Anche Tu hai visto, o Eterno; non tacere!”. Tu sai tutto di me, tutto Ti è noto o Eterno; Tu, l’Onniveggente, scruti non solo le mie azioni, ma i miei pensieri e il mio cuore. Niente e nessuno sfugge al Tuo sguardo, Tu Eterno mi vedi, “Dove me ne andrò lontano dal Tuo cospetto?”.
La gente mi osserva: quanti giudizi affrettati, quante derisioni alle mie spalle, quanto poco apprezzamento per le mie fatiche. La nostra preghiera salga unita a quella di Davide, fino a Dio elevandosi, ardente e sincera, a Colui che tutto vede e che tutto conosce: “O Signore, non allontanarti da me”. Quelli che non conoscono Dio desiderano il nostro male. Spesso, con le azioni, le parole, o con la sola nostra presenza, infastidiamo chi vive nel peccato e non ama essere disturbato. Il credente è invece felice di aver conosciuto Cristo e desidera la Sua costante compagnia e comunione.
Fratelli, Gesù vuole essere il nostro migliore Amico, Egli sa essere l’inseparabile compagno di chi si sente solo. Se lo desideri, Gesù ti sarà amico, compagno e fratello.
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