Sei un discepolo o fai parte della folla?
“Or molta gente andava con lui; ed egli, rivolto verso la folla disse: «Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e persino la sua propria vita, NON PUÒ ESSERE mio discepolo. E chi non porta la sua croce e non viene dietro a me, NON PUÒ ESSERE mio discepolo….Così dunque ognuno di voi, che non rinuncia a tutto quello che ha, NON PUÒ ESSERE mio discepolo.” Luca 14:25-27,33
In questa circostanza molta gente andava con Gesù, ma non tutti erano suoi discepoli.
I motivi per cui questa folla andava con il Maestro erano di natura prevalentemente materiale; seguivano Gesù “per i pani e per i pesci”, ma non avevano alcun interesse per la salvezza della loro anima!
Visto che siamo nel tempo delle statistiche, ai nostri giorni una situazione del genere rappresenterebbe una occasione ghiotta.
Essere discepolo vuol dire mettere Gesù al di sopra di ogni cosa, seguire Lui incondizionatamente mettendo da parte i propri progetti per adempiere la Sua Volontà.
La folla serve a fare numero, il discepolo serve ad onorare Gesù!
Noi non dobbiamo essere interessati a riempire le chiese o i locali di culto, ma a riempire il Cielo di persone che, attraverso una genuina esperienza di un reale incontro con Cristo, diventano Discepoli del Grande Maestro a qualsiasi costo!
E tu; sei un discepolo o fai parte della folla?
Essere un discepolo di Gesù è l’esperienza più appagante che possa esserci!
Pace
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