Anche tu hai qualcuno in Sodoma?
“Quegli uomini dissero a Lot: «Chi hai ancora qui? Fa’ uscire da questo luogo generi, figli, figlie e chiunque dei tuoi è in questa città, perché noi distruggeremo questo luogo……il Signore ci ha mandati a distruggerlo».” (Genesi 19:12-13)
Siamo tutti d’accordo che stiamo vivendo gli ultimi tempi della Grazia di Dio, eppure, si sente molto poco predicare circa il Giudizio di Dio e l’inferno.
Pare che nelle predicazioni, il fuoco e lo zolfo siano stati messi via; anziché dire a tutte le persone che se non si convertono li aspetta l’inferno, si sente parlare solamente del grande piano che Dio ha nella loro vita!
I “Non temere! Non temere! Non temere!” si sprecano e vengono distribuiti a iosa, senza badare a spese!
Le predicazioni sulle promesse, sulle consolazioni, sono le più gettonate! Ci sono credenti disposti a percorrere centinaia e centinaia di chilometri; anche a piedi, per sentire un: “NON TEMERE!”
Invece di insegnare i nostri figli a temere Dio; ne abbiamo fatto una sorta di personaggio dei cartoni animati, con un libro pieno di storie colorate e divertenti.
A tutto ciò si aggiungono anche degli sciagurati con notevoli credenziali di cattiveria mista ad una profonda ignoranza biblica e spirituale, i quali, usati da Satana (e ciò, pensate, lo ha capito anche il mio nipotino di 3 anni) in nome di non si sa quale verità, parlano di “predestinazione”; quella assoluta s’intende; che non prevede nessuna responsabilità da parte dell’uomo.
Costoro affermano che Dio ha destinato una parte in Paradiso ed un’altra all’inferno; ne consegue che è inutile predicare l’Evangelo della salvezza; tanto….a che serve?
Questi stravaganti soggetti sopramenzionati; non frequentano una chiesa; non hanno un ministerio, non hanno una testimonianza ed usano il web per esternare i loro sfoghi (loro li chiamano predicazioni) e circondati da “piccoli satelliti”; sterili proiezioni del loro carattere; “…nuvole senza acqua, portate qua e là dai venti; alberi d’autunno senza frutti, due volte morti, sradicati…” (Giuda 12) sparlano di tutto e di tutti e partorendo ancor più confusione!
Avvolti nelle loro fisime mentali e ossessionati da figure geometriche, al punto che, se fossero vissuti nel lontano passato, avrebbero dichiarato con tendenze massoniche anche il Tempio di Salomone! Mi sono sempre chiesto: “Ai tempi scolastici, che voto avevano in geometria?”. In loro è vivo il desiderio spasmodico di scandali, estremamente informati su previsioni metereologiche, avanzano convulsi alla ricerca di fulmini e saette che stramazzano su edifici e/o persone.
Bando alle ciance e torniamo a noi! La verità è un’altra! Dobbiamo chiaramente parlare dell’ira a venire e del giudizio di Dio.
Quando si tratta del Giudizio di Dio, noi, come Popolo di Dio dobbiamo parlare chiaramente.
Dio ha rivelato il Suo Giudizio ai suoi figli e noi abbiamo il diritto dovere di insegnare la verità a coloro che ci circondano.
Saremo derisi, perseguitati, abbandonati; parafrasando ai nostri tempi ci assaliranno tramite Facebook, ma fa parte del prezzo da pagare e ne vale la pena!
Abbiamo bisogno di elevare forte la nostra voce e annunciare un Evangelo genuino, senza aggiungere, ne togliere. Un Evangelo che non necessita di trucco!
Quando annunciamo con onestà nella Potenza dello Spirito Santo una fresca e chiara predicazione, allora, come nel giorno della Pentecoste accadrà che: “…essi furono compunti nel cuore, e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Fratelli, che dobbiamo fare?»” (Atti 2:37)
Quando leggiamo nella Parola di Dio della sentenza senza appello che venendo sul genere umano, il nostro cuore deve essere e come Abramo dobbiamo intercedere per tutti i perduti!
La conoscenza della realtà dell’inferno dovrebbe essere altrettanto allarmante per un credente come per un uomo perduto. Dobbiamo essere motivati per il bene degli altri a causa di ciò che sappiamo del Giudizio di Dio!
Secondo le recenti statistiche, attualmente ci sono più di 4,5 miliardi di persone su questo pianeta che si trovano ad affrontare la prospettiva di morire senza Cristo e trascorrere l’eternità all’inferno sotto il giudizio di Dio.
Purtroppo, io ho ancora tanti in Sodoma e desidero fare con l’aiuto di Dio la mia parte e tutto il possibile perché giungano a ravvedimento!
A Lui Sol Savio, rendo tutta la Gloria, la Lode e l’Onore da ora in eterno! Amen!
Pace
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