ENTRA NEL FIUME Gary Wilkerson
Giosuè sapeva che sarebbe stato difficile – anzi, impossibile. Sapeva anche però che c’era solo una via da percorrere per Israele: avanti. Avrebbero attraversato il fiume e l’avrebbero fatto in fede, confidando che Dio avesse a cuore i migliori interessi per loro.
Tutti noi sappiamo che, alla fine, Giosuè e Israele possedettero il paese e furono benedetti.
I sacerdoti che portavano l’Arca entrarono nel fiume impetuoso e, non appena immersero i piedi, Dio miracolosamente divise le acque. Dopo ciò, ogni cosa malvagia che gli scettici avevano predetto fu volta al bene del popolo di Dio.
Il popolo giunse davanti a una città fortificata, occupata dai loro nemici. Quando marciarono intorno ad essa, le mura impenetrabili crollarono. Una manciata di re, che Israele pensava sarebbe stata ostile, si unì invece a loro e raddoppiò il numero del loro esercito.
Tutto questo fece di Giosuè e d’Israele dei super-santi? Per niente. A un certo punto, Giosuè non obbedì a Dio, ma poiché si ravvide prontamente, il Signore usò quell’esperienza per fortificarlo.
Sei disposto a entrare in acqua? Dio potrebbe dirti, “Se solo t’impegnerai a immergere il tuo piede nell’acqua, Io ti porterò dall’altra parte. Ho già disposto i miei progetti per te e farò in modo che giungano a compimento, tutto per la Mia gloria”.
Ti esorto: confida che Dio ti faccia attraversare il tuo Giordano. Lascia che zittisca la voce di ogni scettico. Il Suo “piano A” per te non sarà sconfitto. Egli è fedele – e ti donerà la vittoria!
“ll Signore disse a Giosuè…Come fui con Mosè così sarò con te” (Giosuè 3:7).
Lascia un commento