Una buona reputazione non può essere comprata, ma dev’essere guadagnata!

È praticamente impossibile essere un efficace testimone di Gesù se la nostra reputazione non è buona.

La nostra reputazione non è il modo in cui noi vediamo noi stessi e nemmeno come i nostri amici ci vedono.

La buona reputazione si conquista con la nostra ubbidienza a Tutto l’Evangelo, nel seguire Gesù Cristo con onesta coerenza e perché no; nel frequentare una comunità locale e servire il Signore insieme agli altri credenti!

Molti di noi faremmo bene a scoprire la nostra reputazione con individui maturi e credibili; che non fanno parte del nostro circolo stretto! Costoro ci aiuteranno a fare passi in avanti e spiritualmente verso l’alto e, non appena veniamo a sapere che ci sono crepe nella nostra corazza, interverremo con qualche attenzione ed immediato intervento!

Una buona reputazione è facile da perdere e difficile da guadagnare.

Eppure, se vogliamo essere efficaci testimoni per il Signore, una buona reputazione non è un opzional!

È scritto che “…Gesù cominciò a fare e a insegnare…” (Atti 1:1) e questo era solo una delle manifestazioni della Sua Autorità!

Essere chiamati ipocriti e, cioè, dice una cosa e ne fa un’altra, è probabilmente l’accusa peggiore che un cristiano può affrontare.

Una buona reputazione non viene dal perfezionismo (siamo tutti peccatori), ma come qualcuno ha detto: “Si tratta di una lunga obbedienza nella stessa direzione.”

Come è la tua reputazione?

In che tipo di persona sei conosciuto?
Arrogante? Presuntuoso? Pagliaccio? Inaffidabile? Poco serio? Adulatore? Ipocrita? Un bracconiere del web? Buon viso e cattivo gioco? Un “Fatti miei!”? Campa tu che campo pure io? Armiamoci e partite? Maldicente? Calunniatore? Ne sa una più del diavolo? Promesse da marinaio? Un borioso? Un patetico fissato che vede la massoneria pure in un piatto di spaghetti col pomodoro e basilico? ecc.ecc.

Oppure:

Leale? Sincero? Educato? Onesto? Rispettoso? Spirituale? Coerente?

Signore aiutaci!

Pace