UNA CHIESA PRESSO LA “STRADA DEL SANGUE”
La gente vive con infiniti problemi: conflitti nelle e tra le famiglie, incomprensioni, tensioni, abusi, violenze.
Oltre a ciò vive condizioni di miseria e povertà, malattia, disordine morale e mentale.
Ricordate la parabola del Buon Samaritano?
Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico.
Era chiamata la “strada del sangue” per la presenza di briganti pronti anche ad uccidere.
Quell’uomo s’imbatté nei banditi che lo spogliarono, lo ferirono e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto.
Un samaritano passandogli accanto, lo vide e ne ebbe pietà; avvicinatosi, fasciò le sue piaghe, versandovi sopra olio e vino; poi lo mise sulla propria cavalcatura, lo condusse a una locanda.
Il giorno dopo, presi due denari, li diede all’oste e gli disse: “Prenditi cura di lui; e tutto ciò che spenderai di più, te lo rimborserò al mio ritorno”.
La chiesa è simile a quella locanda ed i credenti simile all’oste.
Facciamo in modo che all’angolo della “strada del sangue” ci sia la nostra chiesa pronta a soccorrere coloro che sono stati feriti
VIVIAMO PIENAMENTE LA NOSTRA VOCAZIONE DI CHIESA!
In questa settimana guardati attorno: qualcuno potrebbe avere bisogno di te!
Lascia un commento