“Erano armati d’arco, abili a scagliar sassi e a tirare frecce tanto con la destra quanto con la sinistra …” (1Cronache 12:2) Il nostro testo ci parla di alcuni uomini che, quando Saul perse la grazia di Dio e iniziò a perseguitare Davide, si unirono a quest’ultimo per sostenerlo. Fra le loro qualità ne spicca

Si narra che un re fece mettere un’enorme pietra in mezzo a una strada e si nascose per osservare se qualcuno si sarebbe adoperato per spostarla. Molti passanti si limitarono a girarle attorno, altri sudditi protestarono contro il sovrano, accusandolo di non preoccuparsi a tenere libere le strade. Vi giunse un contadino e, deposto il

Dei suoi discepoli, dei suoi servitori, GESU’, Colui che detiene la vita, non parla mai di morte ma di sonno. La nostra consuetudine è che chiunque si corica dorma e poi si svegli. Ma ci sono state persone che dal sonno sono passate alla morte fisica e non si sono più svegliate. GESU’ una volta

Ma essi gridavano: «Crocifiggilo, crocifiggilo!» (Rif. Evangelo di Luca Cap.23 verso 21) Il fatto di essere ricevuti male in casa di qualcuno, non c’invoglia per niente ad invitare quel tale a casa nostra e a trattarlo come un re. Eppure questo è ciò che fa e ha fatto Gesù, il Figlio di Dio, verso l’umanità.

“Poiché tu sei stato il mio aiuto, io esulto…” (Salmo 63:7) Ognuno di noi, nel corso della sua vita, si troverà davanti momenti di apprensione; negarli o cercare di nascondersi da essi non è una cosa buona. Quando la paura comincia a crescere in te, poniti queste domande: da dove proviene? (sapendo che non viene

«Uscite da essa, o popolo mio, affinché non siate complici dei suoi peccati e non siate coinvolti nei suoi castighi … » (Apocalisse 18:4) Qui c’è un invito perentorio a una presa di posizione: prendere le distanze dal peccato, uscire subito da un “sistema” che è sotto l’ira di Dio, per non esserne complici e

“Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che un fuoco scenda dal cielo e li consumi?» Ma egli si voltò verso di loro e li sgridò … ” (Luca 9:54, 55) Gesù manda davanti a Sé dei messaggeri in un villaggio samaritano per cercare alloggio. Ma quelli non Lo accolgono perché è diretto verso

«Poiché il tuo cuore è stato toccato, poiché ti sei umiliato davanti al Signore, udendo ciò che io ho detto … poiché ti sei stracciato le vesti e hai pianto davanti a me, anch’io ti ho ascoltato»” (2 Re 22:19) Il re Giosia dopo aver ascoltato la Parola rimane sconvolto. Perché denunzia il peccato del

In un mondo di odio e di violenza questa frase di Paolo appare, direi proprio fuori luogo…ma sicuramente lo era anche ai suoi tempi. La violenza e la cattiveria non hanno età, sono sempre esistite. A noi di ADULLAM, piace, però, portarvi a conoscenza di determinati concetti biblici, anche se pochi ne parlano. Il concetto

Meditando sulla storia del giovane Davide che sconfisse il gigante Goliat possiamo comprendere cosa è davvero necessario nella nostra vita affinché Dio possa usarsi di noi (1Samuele 17:40-51). Quali sono le persone delle quali Dio vuole usarsi? – PERSONE COMUNI! Dio non scelse Davide per il suo bell’aspetto o per le sue straordinarie abilità, ma

“Noi siamo infatti collaboratori di Dio …” (I Corinzi 3:9) Si racconta la storia di un ragazzino che vendeva matite porta a porta per raccogliere fondi per la costruzione di un ospedale. Una signora gli disse: “Ma questa è una meta irraggiungibile per un ragazzino che vende matite per un centesimo!”. Con un grande sorriso,

La paura ti sta, forse, portando a nasconderti dagli occhi di qualcuno? Dal tuo capo; dal tuo coniuge? Da un figlio testardo o da un collega suscettibile? Quando Dio chiese ad Adamo:”… Dove sei?, egli rispose: ho avuto paura.. e mi sono nascosto”(Genesi 3:9-10). Da allora ci nascondiamo tutti per i motivi più diversi. Lo

Che cosa fai quando il tuo cuore è rotto? Quando il dolore ti sommerge? Ti chiudi nel guscio? Ti isoli nella caverna? Tu che hai provato, funziona? Non credo. C’è un altro rimedio, un’unica soluzione: permetti al Signore di curare la tua anima, di lenire il tuo dolore. Davide era un “professionista” del dolore ed

«Come scamperemo noi se trascuriamo una così grande SALVEZZA?» (Rif. Epistola agli Ebrei Cap.2 verso 3) Il titolo di questa HOMEPAGE è il motto che i pompieri di Parigi portano sull’uniforme: «Salvare o morire». E’ una testimonianza della loro volontà di salvare le persone in pericolo, mettendo a repentaglio la propria vita. Hanno tragicamente realizzato

Tutti vogliamo ciò che hanno le persone di successo, solo che non siamo disposti a pagarne il prezzo come fanno loro. Quando vedi qualcuno con i bicipiti “scolpiti” e un corpo ben tonico, probabilmente è perché ha passato molto tempo in palestra. C’è un motivo per cui Paolo dice di “lottare in preghiera”(cfr. Colossesi 4:12).

Tutti noi, compresa me, dovremmo, di fronte alle incomprensioni e anche alle cattiverie di amici, di colleghi o nel posto di lavoro, saper rispondere con dolcezza, perché una risposta dolce calma l’ira, come dice la Bibbia. Noi potremmo dire: “ ma come facciamo a rispondere con dolcezza quando ci trattano male?” Uno dei due dovrà

Nel creare l’essere umano, Dio osservò Adamo, unico esempio della sua razza fino a quel momento, e disse “Non è bene che l’uomo sia solo” (Genesi 2:18). Il Creatore ha progettato le persone in modo da essere sensibili all’intimità emotiva, mentale e fisica, così da poter condividere con gli altri la parte più profonda del

Il cristianesimo è fatto anche di asserzioni in netto contrasto con le opinioni della maggioranza, e di solide acquisizioni di verità seppure messe in discussione dalle filosofie correnti. Di fronte alle convinzioni dominanti, la “Parola della croce” ci proietta in un mondo alla rovescia che non smette di svergognare qualsiasi pretesa di forza e sapienza:

Il Signore gli disse: Su, ritorna sui tuoi passi… (1 Re 19:15) Rifà la strada! Questo fu il risultato dell’incontro di Elia con Dio, presso la spelonca. Non c’è dubbio che la vita cristiana preveda il progresso (proseguo il cammino, scrive Paolo), ma parte del cristianesimo attuale sembra essere schiavo dei successi, drogato (con pericolosa