“Non lo sai tu che in ogni tempo,
da che l’uomo è stato posto sulla terra, il trionfo dei malvagi è breve;
la gioia degli empi non dura che un istante? Anche se la sua altezza giungesse fino al cielo,
il suo capo toccasse le nubi, l’empio perirà…?” (Giobbe 20:4 – 7) 
No, non lo sappiamo. Per noi il trionfo dei malvagi e la gioia degli empi sembra che duri in eterno. Dico questo perché nei loro confronti proviamo odio, rancore, desideriamo che sia fatta vendetta che è spesso, per noi, sinonimo di giustizia, la quale è accompagnata dal detto: “Occhio per occhio, dente per dente”. Il loro guadagno illecito, il loro trionfo è effimero, la loro ascesa è presto seguita dalla dissipazione. Nel loro guadagno illecito c’è una dolcezza che si fa rimorso e un boccone, una volta inghiottito, suscita il vomito. Un avere senza il godere. L’empio è tormentato tutti i giorni, va peregrinando in cerca di pane, di qualcosa che metta pace nel suo cuore, le difficoltà e l’angoscia lo riempiono di paura e l’assolgono come un re pronto alla battaglia. Se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l’altra; e a chi vuol litigare con te prenderti la tunica, lasciagli anche il mantello. Perché ti è difficile comprendere che l’empio e il malvagio è sempre in cerca di qualcosa che lo soddisfi, è vero purtroppo facendo del male ma non puoi farci nulla, e appunto per questo devi amare il tuo nemico e pregare per lui. Vivono in continua frustrazione che porta a fare atti disperati, anche se apparentemente non sembra affatto visto che appaiano felici e consapevoli di fare del bene. Alcuni possono essere coscienti di fare del male ma a loro non importa perché hanno la frenesia nel cercare e nell’avere e rifugiandosi in determinate cose perché c’è la morte, e pur sapendo che con la morte lasceranno tutto, vogliono a tutti i costi avere mentre sono in vita. Se invece vuoi far prevalere nel i tuoi diritti, se è stato ferito il tuo orgoglio, certamente non amerai mai e poi mai i tuoi nemici. Nella tua vita c’è l’amore di Dio, e secondo te, perché Gesù per difendersi non ha inviato una legione di angeli contro coloro che lo volevano arrestare? Perché non ha reagito quando lo picchiavano e lo prendevano in giro? Perché Gesù ha chiesto al Padre: “Padre, perdona loro perché NON SANNO QUELLO CHE FANNO?
Quindi, non ti preoccupare…continua ad avere fede in Dio, continua a rifugiarsi alla Sua presenza, e tanto a te non importa se ti viene tolto qualcosa….giusto? Tanto hai Dio dalla tua parte che ti sostiene.